BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] fratello Francesco come granduca.
Nei trattati del B., dedicati a temi tanto diversi, il concetto di eloquenza si svuota del Orazione di M. Piero Vettori recitata nell'esequie del Serenissimo Cosimo de' Medici Gran Duca diToscana nella Chiesa di S. ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] lo costrinse ad implorare una pensione dai suoi signori. Nel 1571 CosimoI e suo figlio, il futuro granduca Francesco, proposero invano a Pio V di assegnargli il vacante vescovado di Cortona. Rientrò a Firenze tanto debilitato dai disagi del viaggio ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] di Ferrara. Due anni dopo accompagnò CosimoI nel suo viaggio a Roma, ove ritornerà nel 1570 in occasione dell'incoronazione a granducadiCosimoI. Alla morte del granduca della Toscana, IV, Firenze 1841, p.50;A.Pieraccini, La famiglia Capponi di ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] dell'importanza di Bianca Capello, consorte del granduca Francesco, rechi Toscana …,XIV,[Fiesole] 1844, pp. 517 s.; [S. Bongi - F. Minutoli], Avvertimento, in Quattro novelle di M. A. Ceccherelli e di M. G. Betussi..., Lucca 1854; G. B. Passano, I ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] da questa sua giovanile operetta, con lo pseudonimo-anagramma di Fiesolano Branducci. La protezione del granducaCosimo III gli valse, nel medesimo anno, il trasferimento alla prioria fiorentina di S. Maria d'Orbatello in Cafaggiolo e più tardi ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] pronunciarono orazioni in lode diCosimoI, divenuto granduca nel 1569 (Leonardi Ginii 477, 741; D. Moreni, Bibliografia ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 436; C. Mazzi, La Congrega dei Rozzi di Siena nel secolo XVI, Firenze 1882, p. 425 ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] di San Casciano in Val di Pesa; ebbe anche l'incarico di curare la chiesa di S. Maria ad Argiano. Con il beneplacito del granduca gli era concessa la provvisione di facilmente sostenibile dalle autorità politiche toscane, e diveniva in qualche modo ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] GranducatodiToscana, probabilmente sotto gli auspici dello stesso cardinale Corsini: a lui si dovrebbe la segnalazione del M. al granducaCosimo è il difetto / n'è l'origine un tormento / che ne i nervi ognor mi sento / a infestarmi o 'l capo o 'l ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] a Cosimo II diToscana con una lettera nella quale il B. affermò trattarsi di "poema epico, non romanzo, sotto le misure fabbricato dei comun maestro Aristotele, osservando quella da lui tanto desiderata unità al possibile". Presentato al granduca ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] di qualche pregio.
Il G. ricoprì numerose cariche civili nell'amministrazione del GranducatodiToscana, diCosimoI, nel 1574, compose la Canzone in morte del serenissimo Cosimo Medici primo gran duca diToscana, pubblicata dai Giunti tra i ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....