BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] , divennero ora gli unici oggetti della sua missione. Ma quando il Camaiani riuscì ad ottenere dal pontefice, per Cosimo e per i suoi successori, il titolo digranducadiToscana, la missione del B. poté dirsi esaurita, come egli stesso scriveva a ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] Cristofano, Bernardino e Giovanni Battista, su invito del granducadiToscana Francesco I de' Medici, che, dal 1572, aveva istituito a corte la propria bottega di intagliatori collocandola nel casino di S. Marco.
Le notizie biografiche sui componenti ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] inviato nuovamente in collegio, questa volta a Parma presso i gesuiti, ove si fermò altri tre anni, per granducaCosimo III diToscana, quindi direttamente all'imperatore, il quale tramite l'arbitrato del duca di Modena condannò Lucca al pagamento di ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] per molti mesi. Luigi XIV offrì allora al granducadiToscana, per mezzo del G., una sorta di tutela sulla città, in attesa che fosse deciso il suo destino. Cosimo III rifiutò per non compromettere i rapporti con la Spagna, ma sempre per mezzo ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] conceduto a CosimodigranducadiToscana dal pontefice Pio V ... con gran soddisfazione del granduca e gran di Troilo Orsini in Polonia per il granducadiToscana, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965), pp. 94 s.; F. Diaz, Il granducatodiToscana. I ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] della cancelleria pontificia con la carica di segretario unico per i brevi. Nel 1569, di concerto con gli emissari della corte toscana a Roma, si adoperò per la nomina diCosimo de' Medici a granducadiToscana; e fu probabilmente lui a redigere ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] del Principato, f. 1873, c. 195). Molto consistente fu anche il suo carteggio con igranduchidiToscanaCosimoI e Francesco I, con i quali intrattenne un vivace e costante rapporto epistolare incentrato sulle problematiche della sua città. Numerosi ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] destinati ad accogliere igranduchidiToscana e, in generale, i visitatori nobili durante i loro frequenti un ciclo di episodi conviviali tratti dal Nuovo Testamento e due episodi della vita dei certosini: Cosimo III a pranzo con i certosini e ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] civico: il grande stemma in pietra diCosimoI nel quale l'insegna del sovrano è fiancheggiata da figure allegoriche e sormontata dalla corona donatagli da Pio V al momento della proclamazione a granducadiToscana.
L'opera fu commissionata il 6 ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] di S. Stefano, milizia creata da CosimoI de' Medici nel 1562 con lo scopo di combattere gli Ottomani nel Mediterraneo. Ricevette l'abito di pp. 78-86; Id., Il cavaliere I. I. al servizio dei granduchidiToscana, Pisa 1996; Id., L'attività della ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....