ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] portare alle varie corti la notizia della morte del granducadiToscana, Francesco I de' Medici.
La meta ultima del viaggio erano i Paesi Bassi, di cui era governatore Alessandro Farnese, duca di Parma, ma numerose furono le tappe intermedie. Durante ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] il "vivissimo dolore" del granducadiToscana per la "morte del re Carlo di gloriosa memoria" e la gioia per l'assunzione al trono di Giacomo II.
A Londra il C. abitò presso l'incaricato di affari della corte diToscana, Francesco Terriesi, il quale ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] GranducatodiToscana ormai da tempo non aveva più una vera politica estera. L'unico problema che occupava la mente del vecchio Cosimodi successione che l'aveva visto ridotto a territorio di conquista dalle due potenze rivali: gli Asburgo ed i ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] , il quale, lo raccomandò al granducadiToscanaCosimo III, di cui egli divenne col tempo l'uomo di fiducia presso la corte romana e clero pisano venne obbligato a pagare 24.000 scudi per i lavori di mantenimento dell'Arno, o nel 1715, quando venne ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] . Con Francesco I, succeduto a Cosimo nel 1574, l'A. definì la questione dei confini del suo dominio dell'Elba, e gli cedette, nel 1577, l'appalto della miniera di ferro presso Rio nell'isola stessa. Sempre col granducadiToscana, l'A. iniziò ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] di S. Stefano al granducadiToscana, protettore dell'Ordine, per la omologazione delle nomine decise dal Consiglio stesso). Una lettera diCosimo de di musicologia, XIII (1978), 1, pp. 104-117; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, I ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] 1703, dedicate al granducadiToscana. Cosimo III (una traduzione francese fu fatta dal vescovo di Esbo, monsignor Luquet, ), p. 90; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, coll. 1764-1771 (a cui si rimanda per ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] , ebbe luogo la solenne cerimonia con cui il papa incoronò il granducadiToscanaCosimoI e il F., che partecipò attivamente alla funzione, ne descrisse con ricchezza i particolari. Questa sezione del diario fu stralciata e pubblicata nel sec. XIX ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] riscuotendo grande successo.
Richiamato dal granducadiToscana, il B. si rimise in viaggio attraversando diverse capitali europee: nel luglio del 1715, invitato a Düsseldorf dalla elettrice Maria Anna Luisa, figlia diCosimo III de' Medici, finì col ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] alle pubbliche dispute che si usavano durante i capitoli. Sempre in occasione del viaggio a Toledo E. compì una missione per conto del granducadiToscana Ferdinando II presso Filippo IV di Spagna. La Toscana, in grave crisi economica e militare, era ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....