GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] protomedico al granducadiToscana; i lavori di Fabrici sulla meccanica articolare e i movimenti animali furono base di certe sue . Grazia fu poi sostenuto dal Delle Colombe; su richiesta diCosimo II entro la primavera del 1612 il G. terminò un ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] le dodici galere, che il papa aveva noleggiato dal granducadiToscana.
Il 21 giugno la flotta partiva da Civitavecchia alla volta di Napoli. Qui il C. avrebbe voluto attendere l'arrivo di don Giovanni, ma ritardando questo ed essendosi verificati ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a Firenze fu il busto diCosimoI; ma di sicuro tale fusione venne sperimentata in una raccolta di Discorsi toscani provocò l'impennata -Arbeiten... (catal.), I, Wien 1932, n. 35; G. Gerola, Il medaglione in cera del granduca Francesco de' Medici ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] ragion di Stato, poté acconciarsi a nozze regolari con Caterina de' Medici, sorella del granducadiToscanaCosimo II , 252; S. P. Michel, Rép., II, Firenze 1979, p. 19; I Ducati padani..., Torino 1979, ad vocem; La scienza a corte ... a Mantova..., ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] musicato da Giulio Caccini e rappresentato in Firenze per i festeggiamenti delle nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia - il C. diventa gentiluomo del granducadiToscana, senza obbligo di residenza e con una provvisione mensile dai dieci ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] capriccio", osserva Pietro De Angelis, inviato presso di lui dal granducadiToscana nella speranza d'ammorbidirlo. Pel C. invece , ché Vittorio Amedeo II e Cosimo III evitarono di dargli soddisfazione - che i principi italiani gli "cedessero la mano ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] a Eleonora di Toledo, dopo averla letta l'avrebbe fatta pervenire al granducaCosimoI. L'Antinori GranducadiToscana" è del 1588 (Archivio di Stato di Firenze, Guardaroba Mediceo, 389, p. 17); godeva allora di uno stipendio, fra i più elevati, di ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] diCosimo de' Medici, l'E. divenne sempre più insofferente nei confronti di chi lo esortava a dedicarsi alla Chiesa e irritato dall'impotenza di chi non riusciva a soddisfare i d'Este la figlia del granducadiToscana. Virginia de' Medici.
Anche ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] che su di lui vegliava il GranducatodiToscana. Quando, poi, nel marzo-aprile del 1620, Cosimo II vagheggiò d'Urbino..., Urbino 1806 p. 182; F. Zuccardi, Vita di Federigo di Montefeltro..., I, Roma 1824, p. XXIV; E. A. Cicogna, Delle inscriz ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] avevano urtato anche i potentati italiani che si schierarono ora, più o meno apertamente, contro di loro, con insospettabile voltafaccia del più fedele alleato della Francia, il parente di Enrico IV, Ferdinando granducadiToscana. Il duca Ranuccio ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....