Ammannati, Bartolomeo. - Scultore e architetto (Settignano 1511 - Firenze 1592), è una delle figure più rappresentative del manierismo. Di formazione eclettica ma assai sensibile all'influsso michelangiolesco [...] il Vignola e il Vasari, alla costruzione di Villa Giulia. Il Vasari, nel 1555, fece chiamare l'A. alla corte di CosimoI a Firenze. L'artista, ormai maturo, vi esegue le sue opere più significative: la fontana di piazza della Signoria (concorso: 1559 ...
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Mercante e uomo politico (Firenze 1489 - ivi 1538). Fratello di Lorenzo, inizialmente oscillante tra la collaborazione con i Medici e il sostegno al governo repubblicano, fu infine uno dei capi dei fuorusciti [...] . Postosi alla giuda della sollevazione di Firenze contro CosimoI, venne da questo imprigionato e morì suicida in per rientrare in Firenze e sollevare la città contro il nuovo duca Cosimo. Fatto prigioniero a Montemurlo (1º ag. 1537), fu rinchiuso ...
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Orafo, scultore e scrittore d'arte (Firenze 1500 - ivi 1571). Di natura irrequieta e violenta, ebbe una vita avventurosa, segnata da contrasti, passioni, delitti, per i quali fu spesso costretto all'esilio [...] grande formato (rilievo in bronzo con la cosiddetta Ninfa di Fontainebleau, 1543-44, Louvre). A Firenze, ben accolto da CosimoI, ebbe l'importante commissione del Perseo per la Loggia dei Lanzi: realizzata (1545-54) con una perfetta tecnica fusoria ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per CosimoI e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] e la fantasiosa Porta delle Suppliche (1574-80), e attese alla costruzione della grotta di Boboli (1583-88) per collocarvi i quattro Prigioni di Michelangelo. Del 1593 è la facciata della chiesa di S. Trìnita. Altre opere principali sono: il palazzo ...
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Nome con cui è noto il tipografo Laurens Leenaertsz van der Beke (n. Helmond, Brabante - m. Firenze 1563). Nel 1547 era a Bologna. In quell'anno fu chiamato a Firenze da CosimoI, come stampatore ducale. [...] Ebbe come collaboratori L. Domenichi e A. Arlenio; stampò (1553) la prima edizione delle Pandette fiorentine, curata da L. e F. Torelli. Le sue edizioni, molto belle anche se non sempre corrette, comprendevano ...
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Storico italiano (Firenze 1916 - ivi 2006), prof. di storia nell'univ. di Messina (1952), poi di Firenze (dal 1960). I suoi interessi si sono orientati soprattutto verso ricerche di storia del principato [...] mediceo (CosimoI de' Medici e la indipendenza del principato mediceo, 1945), poi sulla storia politico-religiosa dell'età moderna e contemporanea (Ricerca dei libertini. La teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, 1950; ...
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Generale spagnolo (Alba de Tormes 1484 - Firenze 1553). Dopo una brillante carriera militare, fu nominato da Carlo V viceré di Napoli (1532) e tenne tale carica fino alla morte. Il suo lungo governo, durante [...] di T. d'introdurre a Napoli l'Inquisizione spagnola; dalla crisi il potere di T. uscì notevolmente rafforzato, anche se egli dovette accontentarsi d'introdurre solo l'Inquisizione romana. Sua figlia Eleonora andò sposa (1539) a CosimoI de' Medici. ...
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Ecclesiastico (Firenze 1490 - Ravenna 1553), figlio di Iacopo; fu creato dallo zio Leone X protonotario, poi (1516) vescovo di Fermo, infine (1517) cardinale. Inviato dal pontefice Clemente VII a Parma [...] Piacenza, e (1526) a Madrid, firmò (1527) la Lega santa con Francesco I e (1529) negoziò la pace tra il pontefice e Carlo V. Lontano da Firenze perché in rotta col nipote CosimoI, cumulò più diocesi (Albano e Sabina, 1543; Porto, 1546). Nel 1549 non ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] di Firenze e L. ebbe da allora propri statuti e vasti privilegi fiscali. Dopo il 1530, per impulso di CosimoI ebbe inizio il programma di trasformare L. in massimo porto del nuovo Stato mediceo: perfezionato il sistema di fortificazioni, completato ...
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La maggiore isola dell’Arcipelago Toscano (223,5 km2), e la più estesa d’Italia dopo la Sicilia e la Sardegna, a 10 km dal continente, da cui la separa il Canale di Piombino. Ha aspetto montuoso (Monte [...] ferro) è ora in via di esaurimento. Molto pregiati i vini (aleatico), sviluppata la coltura dell’olivo. Principale successivi subì le scorrerie di Khair ad-Dīn Barbarossa, finché CosimoI ottenne da Filippo II di Spagna il possesso di Portoferraio ( ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...