Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] capolavoro machiavelliano, grandiosa opera di meditazione storico-politica in forma di libera glossa al testo liviano. I medesimi Cosimo e Zanobi, con Battista della Palla e Luigi Alamanni, sono interlocutori accanto al protagonista Fabrizio Colonna ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] orbitante intorno al Sole con la sua Luna fosse assurda. G. redasse rapidamente il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II di Toscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo onore, "medicei". Nel luglio del 1610 G. venne nominato Matematico e ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] nella camera del granduca e nell'Accademia del Cimento. Sotto Cosimo III, dovette invece occuparsi d'inezie di corte e spenderecci. A capo di un cenacolo letterario, aiutò i discepoli Lorenzo Bellini anatomico e Alessandro Marchetti, traduttore di ...
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Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore [...] di naturali esperienze (1667).
Vita
Compiuti gli studi giovanili presso i gesuiti del Collegio Romano, nel 1656 passò all'università di Pisa viaggi compì poi al seguito di Cosimo che, divenuto granduca (Cosimo III), gli affidò importanti missioni ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] la villa di Poggio a Caiano e il castello di Poggio Imperiale. Da lui furono chiamati allo studio di Firenze e di Pisa i più famosi maestri di filologia, filosofia, diritto. Mai Firenze era apparsa così fervida di operosità di studî e d'arti come al ...
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Scrittore (Cortona 1635 - Assisi 1712). Minore conventuale (dal 1651), religiosissimo e osservantissimo della regola, ma faceto e mordace nelle sue composizioni, cadde per questo più volte in disgrazia [...] Cortona convertita (pubbl. solo nel 1759), impietosa satira contro i gesuiti, che ritrattò nel 1709 con la Cortona nuovamente convertita , in particolare del cardinale Francesco Maria fratello di Cosimo III, proprio per le sue doti di pungente ...
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Umanista (Firenze 1364 circa - ivi 1437). Protetto da Cosimo de' Medici, si dedicò attivamente all'incremento degli studî classici a Firenze; ricercò e trascrisse codici in compagnia del Traversari e in [...] e una ricca biblioteca che destinò morendo a pubblica utilità, e che, acquistata da Cosimo, ebbe sede in S. Marco. Ci restano di lui solo due lettere in volgare. I suoi codici autografi, ora nella Laurenziana, mostrano un tipo di scrittura umanistica ...
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Poeta (Firenze 1642 - ivi 1707). Dopo gravi ristrettezze, in cui fu aiutato da Cristina di Svezia, fu fatto senatore da Cosimo III, governatore di Volterra (1696), di Pisa (1700); le sue rime giovanili, [...] Canzoni scritte per l'assedio di Vienna (1684), alle quali ne aggiunse un'altra a celebrazione delle vittorie sui Turchi del 1685, e i sonetti e le canzoni all'Italia. Per il contenuto patriottico delle sue opere fu celebrato anche in età romantica. ...
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Scrittore. Già accademico d'Italia; dal 1931 redattore-capo della Nuova Antologia. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e periodici, specie al Corriere della sera.
Dopo Michelaccio (1924; nuova [...] della fantasia su quello della riflessione critica e moraleggiante, trovando i suoi appigli o il suo nutrimento in letture, viaggi, Italia di Bonincontro, Firenze 1940; Il Sor Pietro, Cosimo Papareschi e Tuttaditutti, ivi 1941; Cattedra d'occasione, ...
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VETTORI, Pietro (Pier)
Giulio Reichenbach
Letterato, nato il 3 luglio 1499, da nobile e antica famiglia, a Firenze, dove mori il 19 dicembre 1585. Partecipò in gioventù alle vicende politiche della sua [...] S. Casciano. Rientrato in città, ebbe nel 1538 da Cosimo l'ufficio di pubblico lettore nello Studio, incarico che esercitò P. V., a cura di R. Ridolfi e C. Roth, ivi 1932; C. Roth, I carteggi volgari di P. V., in Rivista storica degli archivi toscani ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...