GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] l'amico cardinale per contestare l'elezione di Cosimode' Medici e favorire il ritorno della Repubblica. Tale Firenze 1857-58, I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Sarzana e a Pisa. Ordinato sacerdote, Cosimo I lo invitò a tenere il ciclo Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e Carlo IX al Louvre, dove celebrò la partito il 2 ottobre dopo l’uccisione di Enrico III. A Lione e a Digione e poi in ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] scrivere la pagina sulla decadenza di Roma (Considerazioni, III, 24) dove l'osservazione politica si fa meditazione della sua città; si metta a fronte il parallelo di Cosimo e di Lorenzo de' Medici delle Storie fiorentine con quello di Leone X e di ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] del conclave che portò all’elezione di Giulio III. A quel periodo, tra il dicembre del 2013, p. 282), allestita in presenza di Cosimo I a Siena il 26 gennaio del 1561. cardinale Sirleto e da Francesco de’ Medici un intervento sulla questione della ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] di Carlo ottavo re di Franza…, con dedica a Cosimode' Medici.
Il volume, presentato dal G. come frutto delle di Ruzante nella commedia "Errori d'amore" di M. G., in III Convegno internazionale di studi sul Ruzante, a cura di G. Calendoli, Padova ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] cui si ha notizia è la versione, offerta a Cosimode' Medici il Vecchio, di un'orazione di Isocrate, il Nicocle , Biographical and bibliographical Dictionary of the Italian humanists, Boston 1962, III, pp. 1994 s.; V.R. Giustiniani, L'orazione di L ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] diventò zoppo, come si trae da una lettera di Carlo di Cosimode' Medici, datata da Ferrara il 28 nov. 1447). Le conseguenze di Niccolò Soderini, al quale il C. sarebbe rimasto legato (ibid., III, pp. 213 s.).
Nella primavera del 1429 si trasferì a ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] - presso il duca Cosimo I. I contatti che il F. intrattenne con Cosimode' Medici sono ampiamente testimoniati da F. da Figline (1516-1580?), in La Rinascita, II (1939), pp. 617-640; III (1940), pp. 233-270; IV (1941), pp. 361-408 (con ult. bibl.); ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di Piombino, che, dopo aver perduto lo Stato a opera di Cosimode' Medici, nel 1548 si era ritirato a Genova. Nel 1551 ottenne per tre 1829, pp. 32 s.; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., III, Milano 1833, p. 535; IV, pp. 312 ss.; Biografie e ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] perquirendi", Epistolae, a cura di T. Tonelli, III, Firenze 1861, p. 37): ma col Bracciolini E Piceno, Iesi 1891, p. 23; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimode' Medici, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze mor., stor. e ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...