MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] e prestò i suoi servigi ai principi Lorenzo e Mattias de' Medici, per i quali scrisse ottave, canzoni, cartelli in occasione Ferdinando Antonio Ranuzzi, cameriere segreto del granduca CosimoIII, bibliofilo e collezionista. Fu aggiunta una terza ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Piero Vettori recitata nell'esequie del Serenissimo Cosimode' Medici Gran Duca di Toscana nella Chiesa di a Giovan Battista di Lorenzo di Federigo Strozzi, Ibid., s. III, fasc. CLXXXVII; c) Liber epistolarum familiarium (contiene lettere datate ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] umanistica, III (1960), pp. 189-210 (in partic. pp. 200-204); V.R. Giustiniani, Sulle traduzioni latine delle ‘Vite’ di Plutarco nel Quattrocento, in Rinascimento, n.s., I (1961), pp. 3-62; A. Brown, The humanist portrait of Cosimode’ Medici, Pater ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] studio della lingua e letteratura greca; mentre Cosimo Svetonio fece lo stesso per l'ebraico. stesso granduca Ferdinando II de' Medici, poté occupare la le virtù umane e professionali: cfr. Fabroni, III, p. 165). Componimenti minori, come s'è ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] per ambizione, ma per bisogno. Nominato da CosimoIII commissario a Volterra, riuscì a farsi apprezzare carteggio relativo alle suddette poesie, I-II,Venezia 1812; Elogio di Cosimode' Medici 'Pater patriae', a cura di D. Moreni, Firenze 1814; Il ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] de' Medici duca di Urbino (stampata a Firenze, a cura di D. Moreni, nel 1820); tra le opere rimaste manoscritte si ha notizia di un componimento poetico in lode di Cosimode . 438, 492; A. Verde, Lo Studio fiorentino, III, 1, Pistoia 1977, pp. 38-42. ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] primo Antonio Mucini, prete e maestro dalle rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e CosimoIII. Sotto la sua guida Panciatichi si formò nello studio della grammatica e delle umane lettere e il suo valore ...
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COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] e alcuni membri di casa Medici, soprattutto Giovanni di Cosimo e Lorenzo di Piero di Cosimo, è un'altra prova i Medici(1434-1494), Firenze 1971, pp. 292, 344, 353, 360; Colophons de manuscrits occidentaux des origines au XVIe siècle, III, Fribourg ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] cultura letteraria. In questo periodo fu invitato da Cosimode' Medici a tenere la cattedra di eloquenza a Pisa laureò a Padova e vi ebbe l'incarico della lettura e commento del III libro di Avicenna e poi la cattedra di filosofia morale. Fu dal ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] da Blaise de Monluc, capitano delle truppe francesi alleate dei Senesi contro Cosimode' Medici e gli Spagnoli p. 72; U. Cagliaritano, Mamma Siena. Diz. biografico aneddotico dei Senesi, III, Siena 1971, p. 490; Id., Storia di Siena, Siena 1977, pp. ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...