TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] Giorgio Vasari – ormai stabile artista della corte di Cosimode’ Medici – e poi da Federico Zuccari, ma anche comitato, pp. 896 s.; ibid., Strumenti di corredo, 24, III: F.A. Massetani, Dizionario bibliografico degli aretini ricordevoli nelle lettere, ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] B. fosse stato inviato in Grecia da Cosimode' Medici il Vecchio allo scopo di acquistare codici G. Gerola, Le vedute di Costantinopoli di C. B., in Studi bizantini e neoellenici, III (1931), pp. 249-79; B. Gerola, Le etimologie dei nomi di luogo di C ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] di Cristina di Svezia (Sansone, 2000), con Leopoldo de’ Medici, tramite Paolo Falconieri (Petrucci, 1998) e con padre Bologna, è documentato a Firenze dove, accolto dal granduca CosimoIII, ritrasse la granduchessa Margherita Luisa d’Orléans. Al ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] Cosimode’ Medici disegnò fregi decorativi e un architrave destinati al cortile di palazzo Medici (oggi Medici . 191-204; G. Marchini, Di M. di B. e d’altri, in Commentari, III (1952), 2, pp. 108-127; G. Marchini, Il tesoro del duomo di Prato, Milano ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] lettera (v. d'Ayala, 1873, p. 299) di Cosimode' Medici al Serristori del 29 dic. 1550, nella quale il duca d. letter. ital., III, Milano 1833, p. 516; R. Galluzzi, Istorie del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, I, Livorno 1781, ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] stampa: Descrizione delle feliciss. nozze... di Madama Maria de' Medici, Firenze 1600; Il Natal d'Ercole, ibid. Cosimo II, ibid. 1622; Orazioni,Lez. sopra il son. del Petrarca,Cicalate, in Prose fiorentine, ibid. 1722, parte 1, III e VI; parte 2, III ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] duca di Firenze Alessandro de’ Medici il 6 gennaio 1537. Bernardino Duretti, spia del nuovo duca Cosimo I, affermò, a Ballistreri, Una corrispondenza poetica di Tullia d’Aragona, in Il Mamiani, III (1968), pp. 28-40; The poems and letters of Tullia ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] de Toledo; gonfaloniere della città durante l’assedio e infine – dopo la conquista fiorentina – funzionario sotto Cosimo dama di Caterina de’ Medici duchessa di Mantova Catoni - M. De Gregorio,I-III, Siena 1995-1997; M. De Gregorio, Libri e stampatori ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] nuovi favori, sentisse il bisogno di scusarsi presso Cosimode' Medici e il card. Giordano Orsini delle offese carmi inediti d'Antonio il Panormita, in Arch. stor. ital., s. 5, III(1889), pp.447-450; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] , e dove incontrò, fra gli altri, Cosimode’ Medici, Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, Niccolò Niccoli e Colucci, Delle antichità picene, XV, Fermo 1792, pp. I-L, C-CLV; CIL, III/1, a cura di Th. Mommsen, Berolini 1873, pp. XXII s.; CIL, VII/ ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...