LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] ufficiale di condoglianze a Cosimode' Medici e a suo figlio Piero dopo la morte del secondogenito di Cosimo, Giovanni, deceduto Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, III, Roma 1997, pp. 1430-1434; U. Jaitner-Hahner, Die ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] l'amico cardinale per contestare l'elezione di Cosimode' Medici e favorire il ritorno della Repubblica. Tale Firenze 1857-58, I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] 1596, la «tavola d’un Cristo morto» con un ritratto di «Cosimo suo figliolo allora giovane» descritta dal Baldinucci (III, p. 45) come opera commissionata da Francesco de’ Medici (in realtà si tratta di Ferdinando). Il volto malinconico del fanciullo ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] i due testimoni più autorevoli, entrambi della Bibl. nazionale di Firenze; il II.III.88 (cc. 96-119), della stessa biblioteca; il Manoscritti 161 (fasc. vedere "certi libri di chiesa" che Giovanni di Cosimode' Medici voleva da lui.
Il 12 ott. 1459 il ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] ossia fino al momento del ritorno a Firenze di Cosimode' Medici, il M. si mantenne in ogni caso piuttosto per conto della Repubblica fiorentina all'incoronazione dell'imperatore Federico III. Nel 1453 il M. fu incaricato della sua ultima ambasceria ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] per il matrimonio di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria. su una tartaruga, emblema di Cosimo I, esibisce il giglio di . Friano, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, III, a cura di F.M. Aliberti, Roma 1963, pp. 77-88 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] in cui si stavano costruendo biblioteche, come Cosimode' Medici a Firenze e gli Este a Ferrara, agevolò ind.; G. Conti, Il porto malatestiano di Cesenatico, in Romagna arte e storia, III (1982), 9, pp. 33-48; C. Riva, L'aggregazione di Cervia a ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] trovava Giovanni Angelo, alloggiato in casa di Cosimode' Medici, si fa inoltre riferimento a madonna Elisabetta A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A new history of painting in Italy, III, London 1866, pp. 116-119; B. Servanzi Collio, Pitture in tavole di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Goro -, infatti, segretario di Lorenzo de' Medici duca d'Urbino nonché collaboratore devoto Visione di mons. Cosimo Gerio, una lettera s., 629 s.; P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, III, Bologna 1992, nn. 1230, 1235, 1451, 1485, 1600, 1681, 1722, ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] . rivolse una supplica scritta a Ferdinando I de' Medici, che da pochi giorni era succeduto a Francesco 269-276; Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII. Biografie (catal.), Firenze 1986, pp. 104-107; L. Conigliello, ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...