GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] più vicini ai Medici designò come successore del duca ucciso il giovanissimo Cosimode' Medici. Nel luglio eruditi toscani (Firenze), XXIII (1786), p. 88; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1843-44, I, p. 115; II, pp. 447, 570; III, pp. 115, 138. ...
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COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] profilo, vis à vis, dei genitori di Francesco I, Cosimode' Medici ed Eleonora di Toledo, conservato nel Museo degli argenti a 706, c. 284r; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti..., III, Firenze 1840, p. 403).
Le lettere che documentano gli ultimi ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] al parto di donne nubili o vedove. Il principe Leopoldo de' Medici ne fu il protettore. Dal 1667 l'ospedale trovò collocazione se collaborò a iniziative di reclusione dei mendicanti promosse da CosimoIII negli anni 1677-78, il F. non fu un fautore ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] lo ritroviamo combattente contro Paolo III al comando di una compagnia di de' Medici, il quale, dopo aver ucciso Alessandro de' Medici, viveva nascosto in Francia per sfuggire ai sicari suscitatigli contro dall'odio del nuovo duca, suo cugino Cosimo ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] nominato vescovo di Catanzaro il 14 dicembre 1440 e Cosimode’ Medici provvide a fornire il denaro necessario per il pagamento stesso Niccolò V. Il 20 giugno 1455 il nuovo papa Callisto III lo nominò vescovo di Orte e Civita Castellana, sede che per ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] alla quale sono attribuiti 78 anni.
Andò sposa a Cosimode' Medici "il Vecchio", il quale così s'inseriva nell'ambito 'Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato. Inventario, I-III, Roma 1951-1957 e, per le filze C-CLXV di detto archivio ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] missione che Cosimo decise di stabilirsi nello Stato mediceo, esercitando per incarico di Ferdinando II de' Medici l'attività 1708 quando al posto di C. Bizzarrini, al quale CosimoIII aveva riconosciuto una pensione per il lungo e fedele servizio ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] 101, 108,112, 114, 116, 117, 118, 129; G. Spini, Lettere di Cosimode' Medici, Firenze 1940, pp. 46, 48, 132, 139, 141; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 504, 506; IV, Padova 1881, V. 165; L ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] avviata e conosciuta, tanto che Giovanni de' Medici, figlio naturale di Cosimo I, già al servizio della Murano, studi sulla storia del vetro, I, Venezia 1987, pp. 180-185; III, ibid. 1990, pp. 73, 76; F. Trivellato, Fondamenta dei vetrai, Roma ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] affari cittadini al Mendoza, allora in missione presso il pontefice Giulio III per incarico di Carlo V. Negoziò con il Tournon l'invio , assediata dalle truppe di Gian Giacomo de' Medici, inviato da Carlo V, e di Cosimo I di Firenze. Alla fine di ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...