GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] il provvedimento, preso dal governo di CosimoIII nel 1706, di trasferire il G. alla lettura di medicina teorica, mitigato dal permesso di tenere lezioni domiciliari di filosofia.
Come lettore di questa disciplina medica, il G. mostrò di voler tenere ...
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BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] CosimoIII, il B. trattò dello stato morboso in genere, della febbre, del salasso, dell'uso di alcuni medicamenti, altre edizioni, fu tradotta in latino dell'edizione di Venezia dei 1760 dei De morbis venereis di J. Astruc (pp. 455-469). Il B. morì ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] sacchi di grano, o quella della rottura col granduca Cosimo I in seguito alla quale avrebbe dovuto lasciare la Capparoni, Profili biobibliogr. di medici e naturalisti ital., I, Roma 1926, pp. 24 ss.; G. De Ruggiero, St. d. fil., III, 2, Bari 1930, pp ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] godendo della protezione dei Medici: di Cosimo il Vecchio e di calcoli al fegato in una donna (n. III); sulla resezione ossea da lui eseguita su A History of Pathology, London 1928, pp. 50-56; B. De Vecchi, La vita e l'opera di maestro A. B. fiorentino ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] con lo pseudonimo di Cosimo Villifranchi ("il maggiore degli Weismann e medici di vaglia quali F. Boissier de Sauvages a Montpellier 27.XIII.24: quattro lettere ad A.M. Bandini (1754-57); B.III.27.40.I.37 (1757): due all'auditore G.M. Bandini; Ibid., ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] per un periodo a Firenze (lo prova il citato consulto medico), poi tornò probabilmente a Roma. Da qui si recò De medicamentis libri sex (Mss., II.III.30), il De chirurgia libri quatuor (II.III.31), l'Anatome libri septem (II.III.32).
Dedicati a Cosimo ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , era stato chiamato da Cosimo I a insegnare, dal medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, medico curante di Enrico II di Francia), e seguito dall'Argentier, "de E.G. Kirk - E.F. Kirk, I-III, Aberdeen 1900-07, ad nomen; F. Fiorentino ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] , e descrisse la sindrome minutamente in un brano del cap. III, parte IV, libro IV del Methodus intitolato "Breve nota ( 1726, p. 29; J. B. Paitoni, De vita, ac scriptis Fabricii Bartholeti medici bononiensis commentarius, in A. Calogerà, Raccolta d' ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...