COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] la protezione del principe Mattias de' Medici prima a Siena poi a Firenze. dipingere, su richiesta del granduca CosimoIII, il suo stupendo e drammatico Paris 1967, n. 221; H. Waga, Vita nota e ignota dei Virtuosi…, in L'Urbe, XXXI (1968), 5, pp. 6- ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] servizio dell'ambasciatore portoghese don Martino dei conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo, residente e tentasse di entrare al servizio del duca Cosimo I de' Medici (Miniati; Guasti); ma alla fine non gli ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] l’adesione alla maniera del Correggio. Tra queste l’Adorazione dei pastori già in collezione Cook a Richmond (Gregori, 1979 «Cosimo suo figliolo allora giovane» descritta dal Baldinucci (III, p. 45) come opera commissionata da Francesco de’ Medici ( ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di lauro e appoggiata su una tartaruga, emblema di Cosimo I, esibisce il giglio di Firenze, un putto sorregge , in Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del '500. Atti del Convegno… 1980, a cura di G.C. Carfagnini, III, Firenze 1983, pp. 925- ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII. Biografie (catal.), Firenze 1986, pp. 104-107; L L. Tongiorgi Tomasi, Ospedaletto 1993; Magnificenza alla corte deiMedici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento (catal., ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] L. con l'attività mecenatistica di Cosimo II de' Medici (nessuno dei quali, peraltro, chiaramente riconducibile a opere del disegno da Cimabue in qua (1681), a cura di F. Ranalli, III, Firenze 1975, pp. 713-716; R. Longhi, Gentileschi padre e figlia ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] Annunziata, Firenze 1876, pp. 56, 223; U. Medici, Catal. della Galleria dei principi Corsini in Firenze, Firenze 1880, pp. 70, Mecenati a Firenze tra Sei e Settecento. Aspetti dello stile di CosimoIII, ibid., VI (1973), p. 216; F. Borroni Salvadori ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] che il duca d'Urbino, Guidobaldo III o Francesco Maria II Della Rovere 1573 pagamenti, prestiti e privilegi da parte deiMedici (Guasti, 1902), si intrattenne a collezioni di Cosimo I, del cardinale Ferdinando e di Francesco I De' Medici, ibid., pp ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] nel 1725, aveva scolpito due ritratti, uno di CosimoIII, granduca di Toscana, e l'altro di Giovanni Gastone de' Medici;portò quindi con sé a Roma un bagaglio di esperienza nella lavorazione dei metalli che egli non sembra però aver utilizzato prima ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Del Tasso. In ottobre Cosimo I commissionava al D. bizzarra spalliera dei Bachiacca, tessuta presso il laboratorio deiMedici, appena sull'arte, a cura di E. Camesasca, Milano 1957-60, I-III, ad Indicem (sub voces Salviati e Rossi de); A. Caro, ...
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