Scrittore (Cortona 1635 - Assisi 1712). Minore conventuale (dal 1651), religiosissimo e osservantissimo della regola, ma faceto e mordace nelle sue composizioni, cadde per questo più volte in disgrazia [...] nuovamente convertita; godette invece del favore dei Medici, in particolare del cardinale Francesco Maria fratello di CosimoIII, proprio per le sue doti di pungente improvvisatore. Tra gli altri suoi scritti: Cortogna aliberèta dagli Aretigni ...
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Pittore (Venezia 1659 - Londra 1713). Allievo del padre, Giovanni Francesco (n. Cassana, Genova - m. Mirandola 1690), un pittore della cerchia di B. Strozzi, C. si dedicò prevalentemente al ritratto, mantenendosi [...] nell'ambito del naturalismo seicentesco. Lavorò per Ferdinando de' Medici, anche come copista e restauratore (CosimoIII, Ritratto di cacciatore, La cuoca, Uffizi; La congiura di Catilina, da S. Rosa, Pal. Pitti). Nulla rimane della sua attività a ...
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Poeta (Firenze 1642 - ivi 1707). Dopo gravi ristrettezze, in cui fu aiutato da Cristina di Svezia, fu fatto senatore da CosimoIII, governatore di Volterra (1696), di Pisa (1700); le sue rime giovanili, [...] d'argomento amoroso, furono da lui più tardi ripudiate e distrutte. Notevoli le sei Canzoni scritte per l'assedio di Vienna (1684), alle quali ne aggiunse un'altra a celebrazione delle vittorie sui Turchi ...
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Principessa palatina (n. 1667 - m. Firenze 1743), figlia del granduca di Toscana CosimoIII. Vedova dell'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg, non prevedendosi prole dall'erede Gian Gastone, [...] fu dal padre dichiarata erede del granducato (1713). La successione non avvenne, poiché la Toscana fu assegnata dalle grandi potenze ai Lorena; Anna Maria Luisa rimase tuttavia in Toscana e nella convenzione ...
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Figlia (n. 1645 - m. Parigi 1721) di Gastone d'Orléans. Innamorata di Carlo di Lorena, fu costretta da Luigi XIV a sposare (1661) CosimoIII de' Medici; di qui una burrascosa vita matrimoniale, inasprita [...] dal disprezzo di M. L. per la Toscana, dal disaccordo con la suocera Vittoria della Rovere, da un temperamento quanto mai estroso e passionale, e conclusasi con una clamorosa separazione (1673), e con ...
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Pittrice (Firenze 1666 - ivi 1731). Allieva di P. Dandini, si specializzò nel ritratto a pastello e in miniatura. Lavorò soprattutto per la corte di CosimoIII acquistandosi la qualifica di "Rosalba fiorentina" [...] per la delicatezza delle sue opere, che ricordano infatti quelle di Rosalba Carriera (Ritratto, Firenze, Uffizi) ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] La pacificazione fra guelfi e ghibellini per iniziativa di papa Nicolò III, con la missione del card. Latino Malebranca (1278-80), parte, sulle definizioni del concilio di Trento.
Istituita da Cosimo I nel 1546, fu diretta dapprima dai fiamminghi G. ...
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Toscana Regione dell’Italia centrale (22.987 km2 con 3.692.555 ab. nel 2020, ripartiti in 273 Comuni; densità 161 ab./km2). Di forma grosso modo triangolare, ha limiti naturali relativamente ben definiti, [...] Costituzione del 1532 gettò i fondamenti dello Stato regionale. Cosimo I, succedendogli (1537) compì il processo di unificazione e poi da B. Ricasoli. Eluso il disegno di Napoleone III di formare uno Stato nell’Italia centrale da assegnare a Girolamo ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] dei Rozzi, la quale pare esistesse fino dal tempo di Leone X, ma ebbe leggi speciali solo nel 1531. Da CosimoIII nel 1690 ottenne il teatro fabbricato dal principe Mattias. Altre accademie musicali furono quelle: degl'Insipidi, esistita nel sec. XVI ...
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SEGNERI, Paolo
Pietro Tacchi Venturi
Oratore sacro, nato di antica e nobile prosapia in Nettuno il 21 marzo 1624, morto a Roma il 9 dicembre 1694. Entrato a 10 anni nel Convitto dei Nobili tenuto dai [...] del P. P. S., Napoli 1848; S. Giannini, Lettere inedite di P. S. al granduca CosimoIII, Firenze 1857; P. Tacchi Venturi, Lettere inedite di P. S. a CosimoIII e di G. Agnelli intorno la condanna dell'opera segneriana al "Concordia", in Arch, stor ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...