REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] cui il pittore credette per qualche tempo, ma che si rivelò invece foriera di amarezza: alla vicenda posero fine la morte di CosimoIII e quella dello zar (1723 e 1725). Delle tre tele inviate in Russia da Redi si è rinvenuta solo la Cena in ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] patria. Infine la regina dovette cedere e nel maggio del 1703, a seguito di un'ulti ma lettera del granduca di Toscana CosimoIII, diede il permesso richiesto per l'A. di "restituirsi in Italia ove il suo P. Generale lo desidera per vantaggio della ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] con il titolo di Prose toscane con dedica al principe Gian Gastone e di Prose sacre con dedica al granduca CosimoIII. Nella lezione LVI delle Prose toscane, dal titolo Lettera sopra il citare i passi degli autori indirizzata all’Illustrissimo Sig ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] dell’arte, 1985, n. 10, pp. 21-37; Ead., in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal.), III, Biografie, Firenze 1986, pp. 178-180; R. Contini, Apocrifi bilivertiani, ed altro, in Paradigma, 1986, n. 7, pp. 53-69 ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] ; E. Fumagalli, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal.), I, Firenze 1986, pp. 459-465; S. Meloni Trkulja, ibid., III, pp. 97-99; Floralia. Florilegio dalle collezioni fiorentine del Sei-Settecento (catal.), a ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] greco ed ebraico, residente di Ferdinando II alla corte francese e poi segretario di Stato sotto lo stesso Ferdinando e CosimoIII; Orazio, senatore nel 1670; Giuseppe, anch’egli senatore nel 1682; Vincenzo, chierico. Un Carlo Marucelli fu autore di ...
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ZUMBO, Gaetano Giulio
Marco Scansani
ZUMBO (Zummo), Gaetano Giulio. – Nacque a Siracusa nel 1656 da una nobile famiglia siciliana. Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, anche se è probabile che [...] penitente che osserva i cadaveri, fatta in cera, dell’abate Gaetani» (Spinelli, 2013, p. 93).
Fu invece probabilmente CosimoIII a commissionare al maestro siciliano Il morbo gallico per donarlo a Filippo Corsini: una cera in scala lievemente ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] Feliciano e Messalina di Giovanni Antonio Gigli, pubblicata a Foligno nel 1677, con dedica al granduca di Toscana CosimoIII); "Dialogo per li serenissimi Ferdinando et Adelaide duchi et elettori di Baviera"; "deciotto spartiture originali di musiche ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] dirimere, con ogni probabilità, alcune questioni relative a un suo eventuale incarico presso l’accademia fondata a Roma da CosimoIII (1673).
Il 10 luglio era infatti morto Ercole Ferrata, lasciando vacante il posto di maestro per i giovani scultori ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] più aperti alla scienza e alla filosofia moderne. L'opera fu attaccata proprio da Guido Grandi, che, dopo la morte di CosimoIII protettore dichiarato dei gesuiti a Firenze, pubblicò nel 1724 con lo pseudonimo di Q. L. Alfeo la Diacrisis in secundam ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...