DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] il mantenimento del seminario. In realtà motivi di ostacolo si erano rivelati da un lato le pretese di ingerenza di CosimoIII, che in nome della "pia liberalità del Principe" voleva in cambio il diritto di scegliere parte degli alunni del seminario ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] , probabilmente sotto gli auspici dello stesso cardinale Corsini: a lui si dovrebbe la segnalazione del M. al granduca CosimoIII quando questi richiese al prelato di indicargli qualcuno che potesse occuparsi degli affari senesi. Il M. fu infatti ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] e tenne due sinodi, i cui atti vennero dati alle stampe. Durante il suo vescovato accolse il granduca di Toscana CosimoIII, in viaggio verso Loreto, che mostrò di apprezzare l’accoglienza ricevuta. Nel 1691, alla morte del cardinale Gianfrancesco ...
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RUCELLAI, Luigi
Alfonso Mirto
RUCELLAI, Luigi. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1639 da Orazio Ricasoli Rucellai, letterato di buona fama, e da Maria Felice, figlia del senatore Luigi Altoviti.
Non [...] il gran delfino, morta il 20 aprile 1690).
Nell’Archivio di Stato di Firenze sono conservate le direttive del granduca CosimoIII sul comportamento che Rucellai doveva tenere alla corte di Francia e con gli ambasciatori di altri principi (Mediceo del ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] 190, c. 76r).
Nel 1681 sul L., che sembrava avviato a brillante carriera, si abbatté però la rovina. Su ordine di CosimoIII fu arrestato la sera del 16 aprile, insieme con il fratello minore Stefano, all'uscita da palazzo Pitti. Condotti al palazzo ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] recarsi a Firenze in occasione delle nozze di CosimoIII de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans ( Mantova 1952, p. 36, tav. 47; E. Marani-C. Perina, Mantova, Le Arti, III, Mantova 1965, p. 514; F. Codicé Pinelli, Opere d'arte a Budrio nei secoli, ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] a condizione che continuasse a dare lavoro ai poveri esterni.
Anche se collaborò a iniziative di reclusione dei mendicanti promosse da CosimoIII negli anni 1677-78, il F. non fu un fautore dei grandiosi ospedali per poveri che proprio allora, grazie ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] cui attenzione aveva attirato componendo in brevissimo tempo l'orazione funebre in onore del padre A. Benfatti, teologo del granduca CosimoIII, dal C. recitata nella chiesa di S. Spirito. Nello stesso anno del suo arrivo a Firenze, 1693, fu iscritto ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] altera de Urbani VIII, pontificis maximi, principatu, ibid. 1642; Fluviorum contentio de lustrando aquis suis in baptismate CosimoIII, Magno Etruriae Principe, ibid. 1645; Lauretana domus, aula coelestis. Oratio habita in Collegio Romano, ibid. 1650 ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] e S. Croce, nel luglio del 1701 fu riconfermato fino al 1º giugno 1708 quando al posto di C. Bizzarrini, al quale CosimoIII aveva riconosciuto una pensione per il lungo e fedele servizio oltre che per la sua dottrina e integrità, fu eletto come uno ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...