BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] suoi modelli. Invece sono da notare il busto di Cosimo, collocato sulla porta esterna dell'Opera del Duomo nel Baldinucci, Notizie de' Professori del disegno... con... aggiunte da G. Piacenza, III,Torino 1813, p. 133; G. Campori, Gli artisti ital. e ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] con il Tribolo: nel 1539 lo aiutò nell'apparato delle nozze di Cosimo I ed Eleonora di Toledo, per la figura a cavallo di Giovanni ;ma vedi anche: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 376e nota; VI, ibid. 1881, p. 88 e ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] ordinanze et battaglie diverse, Roma 1585, dedicato ad Enrico III di Francia, l'adoperò ampiamente con l'intento di facilitare scientia d'arme, con un dialogo di filosofia, dedicato a Cosimo de' Medici duca di Firenze.
Quest'opera, la più complessa ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] i colori, a partire dal costoso azzurro «oltramarino»33. Paolo III si recò di persona allo studio di Michelangelo a Macel de’ Croce.
Benedetto Varchi, lo storico che per volere del duca Cosimo de’ Medici lesse l’orazione funebre di Michelangelo, ne ...
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Scultore (Carrara 1577 - Firenze 1640). Allievo e collaboratore del Giambologna, alla morte di questo fu nominato "statuario" di corte e attese a importanti commissioni, rivelandosi il più notevole scultore [...] poste nella piazza dell'Annunziata a Firenze; le statue di Ferdinando I e Cosimo II nella cappella dei Principi presso S. Lorenzo a Firenze; il monumento equestre a Filippo III e quello, più audace nella composizione, di Filippo IV (1634-40) a Madrid ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] Intanto, nel febbraio del '50, era salito al soglio pontificio Giulio III, e il V. si era recato a Roma per offrire i suoi , prende dimora a Firenze al servizio "ufficiale" del duca Cosimo I, che lo incarica della trasformazione in reggia di Palazzo ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Nella prima metà del sec. XV Michelozzo, per ordine di Cosimo il Vecchio, lavora alla villa di Careggi, fuori le mura Medici; presso la Via Flaminia il cardinal Del Monte, futuro Giulio III fa costruire dal Vignola la sua villa, dove lavorano anche l ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] aggiornata sul Leonardo milanese, e per Piero di Cosimo, alla Madonna col Bambino delle collezioni reali di mio è carcere d’amore» (Londra, Victoria and Albert Museum, Codice Forster III, f. 10v, circa 1493-1495. Il tema del volto dell’amata come ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] . Dopo la presa di Siena da parte di Cosimo I de' Medici, autorevoli artisti, letterati e Tip. Chirio e Mina, 1841, 3 v. (vv. I, II: testo; v. III: tavole).
‒ Francesco di Giorgio Martini, Trattati di architettura ingegneria e arte militare, a ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] eseguiva il suo magico doppio ritratto, Piero di Cosimo dipinse il dittico con Francesco Giamberti da San Gallo libri, cit., p. 9.
44 M. Clagett, Archimedes in the Middle Ages, III, Philadelphia 1978, pp. 392-394.
45 Vedi supra.
46 J. Höfler, Maso di ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...