GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] composto da quattro operai dell'arte, tra cui Cosimo de' Medici, venne formato per soprintendere all'impresa F. Baldinucci, Delle notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua, III, Firenze 1768, pp. 1-50; C. Gaye, Carteggio inedito d'artisti ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] ferma a Modena dove visita la celebre Galleria del duca Francesco III d'Este. Questo è il commento a caldo dell'illustre con reperti antichi le residenze suburbane e i palazzi; a Firenze Cosimo I de' Medici ricorse al mercato romano per la prima ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] . Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò all'allestimento , pp. 731-751; A.M. Matteucci - D. Lenzi, Cosimo Morelli e l'architettura delle Legazioni pontificie, Bologna 1977, ad indicem ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] 393 L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind. G. Poggi, La cappella Calderini in S. Gaeta-A. M. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, pp. 70 s., 130 R. Roli ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] palazzo, commissionato da Pio VI Braschi (1775-1799) a Cosimo Morelli per destinarlo ai suoi nipoti, fu acquistato nel 1871 IX, pertinente all'originaria facciata, di quello di Innocenzo III e di una fenice, riconosciuti come provenienti dall'antica ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] con un commesso in cotto bicromo di foggia romana ricco di motivi ornamentali serliani (Vasari, 1568, III, p. 412; Catalano, 1992). Uomo di fiducia di Cosimo I, prototipico dell’artista di corte, a lui spettano i progetti degli orti botanici di Pisa ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] lui e il fratello tra i migliori scultori di Roma ritenendo però Cosimo superiore a Iacopo Antonio (Montagu, Bernini, 1985, p. 39 n in luce nell'oratorio di S. Maria in via Lata, in Arte cristiana, III (1915), pp. 342 s.; G. Sobotka, in U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] G.B. Cavalcaselle, A new history of painting in Italy, III, London 1866, pp. 420-426; G. Frizzoni, L’arte Ghirlandaio, New York 1976; E. Moench, Un tondo attribué a Piero di Cosimo au Musée des beaux-arts de Strasbourg, in Revue du Louvre, XLII (1992 ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] Ferrata e da parte degli eredi, nel gennaio 1669, Cosimo Fancelli. La "perizia" comune ebbe luogo sotto l' 159; V. Martinelli, Capolavori noti e ignoti del Bernini, in Studi romani, III (1955), genn.-febbr., p. 52; A. Nava Cellini, Contributi a ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] che ancor oggi resta è da considerare il duca, poi granduca, Cosimo I (1537-1574) con i figli Francesco (granduca dal 1574 al Essa è nota dagli acquisti compiuti sotto i granduchi Ferdinando III e Leopoldo II e si è ampliata in modo illustre ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...