MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] passato.
Quadri come Il Varchi che legge le storie a Cosimo de' Medici (Firenze, Galleria d'arte moderna), Giulio Cesare Storia illustrata di Modena, a cura di P. Golinelli - G. Muzzioli, III, Milano 1990, pp. 806, 967, 970; G. Martinelli Braglia, L' ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] il duomo fu totalmente rimaneggiato su progetto di Cosimo Morelli. Non dovevano del resto essere troppo felici (catal.), Bologna 1965-66, pp. 125 s.; R. Enggass, Bernardino Ludovisi III: His work in Portugal, in Burlington Magaz., CX (1968), p. 618 ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] al 1518, lavorando anche per il tipografo Cosimo Bianchino del Leone. Dal 1523 lo troviamo s. n. 2242, 520 s. n. 2307, 538 s. nn. 2340-2342, 662 s., 671 s.; III, ibid. 1914, pp. 116-121; A. Medin, La battaglia di Pavia. Profeti e poeti italiani, in ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] e preziosi e di un orto botanico.
Nel 1569, quando Cosimo de' Medici ottenne dal papa il titolo granducale, il G scultura ed architettura, a cura di G. Bottari - S. Ticozzi, III, Milano 1822, pp. 262-328; I. Gaddi, Elogiographus scilicet Elogia ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] del ben più famoso Baldassarre Franceschini detto il Volterrano.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' prof. del disegno... [1681-1728], III, Firenze 1846, pp. 485 ss.; A. F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo stato antico e mod. di Volterra ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] G. realizzarono nel 1447, su commissione di Piero di Cosimo de' Medici, alcuni candelieri d'argento, oggi perduti 4, p. 339; G. Marchini, Di Maso di Bartolomeo e altri, in Commentari, III (1952), p. 124 e n. 17; Id., Il tesoro del duomo di Prato, ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] la II in Roma, databile dopo il 1614, e poi la III, postuma, sempre in Roma del 1635: Caprici et habiti militari, - con il passo del Mancini da cui risulta che alla morte di Cosimo II (28 febbr. 1621) il libretto degli "Scheletri", dedicato "al ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] medicee di via Larga a Firenze, successivamente abbattute da Cosimo I. La seconda menzione di G. si trova nelle . Romagnoli, Biografia cronologica de' bellartisti senesi 1200-1800 (circa 1830), III, Firenze 1976, pp. 185-195; G.B. Cavalcaselle - J.A ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] restauri della facciata dei SS. Apostoli e a Cosimo Conti quelli di S. Trinita, a cui collaborerà 1882), pp. 5 s., 86, 135; II (1883), pp. 151 s., 208, 256, 279, 304, 319; III (1884), pp. 168, 264, 335, 391; IV (1885), pp. 48, 71, 120, 127, 184, 200, ...
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GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] classici di quella cultura figurativa (Piero di Cosimo, Michele di Ridolfo del Ghirlandaio), rimarrebbe 139; G. Alparone, Per B. di Nicolò G. da Pistoia, in Rassegna d'arte, III (1974), 7-8, pp. 10-16; L.G. Kalby, Classicismo e maniera nell'officina ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...