GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] , Milano 1982, pp. 265, 274; M.P. Mannini, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal.), Firenze 1986, II, p. 92; III, p. 58 (con bibl.); G. Centrodi, Pittura a Monte San Savino, Firenze 1988, pp. 20, 29, 31-34, 36 ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] arricchire la celebre collezione di autoritratti cominciata dal cardinale Leopoldo de' Medici e proseguita dal nipote CosimoIII. Le continue commissioni, pubbliche e private, testimoniano ulteriormente il buon livello di abilità tecnico-stilistica ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] naz. di Stoccolma (A. M. Clark, in Master Drawings, V [1967], p. 12);un Autoritratto ad olio, inviato nel 1716 al granduca CosimoIII de' Medici, è oggi agli Uffizi (un'incisione ne fu fatta da P. A. Pazzi). Un altro Autoritrattocon la famiglia e il ...
Leggi Tutto
FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Corsini a Firenze, in Antichità viva, XXVII (1988), 2, pp. 24 s.; P. Bocci Pacini, La Galleria delle statue nel Granducato di CosimoIII, in Riv. dell'Istituto naz. d'archeol. e storia dell'arte, s. 3, XII (1989), pp. 226, 231, 254 (Appendice II); A ...
Leggi Tutto
GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] .
Entrato ragazzo alla corte medicea come paggio, il G. vi fece carriera, svolgendo per conto del granduca CosimoIII numerosi incarichi e missioni di carattere diplomatico: in particolare ebbe la responsabilità di trattare con gli ambasciatori ...
Leggi Tutto
CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] des Barock in der Taskana, München 1976, pp. 225-233; M.L. Strocchi, Pratolino alla fine del Seicento e Ferdinando di CosimoIII, in Paradigma, 1978, n. 2, p. 425 s.; C. Caneva, I soffitti affrescati, in Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979 ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] pittorico del 1704. Nel 1686 fu nominato ritrattista e pittore della granduchessa Vittoria Della Rovere, madre del granduca CosimoIII, subentrando al fiammingo G. Sustermans, morto nel 1681, e ad altri artisti chiamati nel frattempo a fornire ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] Lippi in Santa Maria all’Antella, in Paradigma, VI (1985), pp. 131-150; Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal., 1986-1987), I, Firenze 1986, pp. 424 s.; R. Contini, P., S., in La pittura in Italia. Il Seicento, II ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] D. Tempesti nominato dal granduca di Toscana CosimoIII maestro incisore delle Gallerie granducali. Il Cambiagi 295; IV, ibid. 1764, pp. 158-167; Elogi degli uomini illustri toscani, III, Lucca 1772, pp. V-VIII; A. De Witt, Real Galleria degli Uffizi ...
Leggi Tutto
FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] , p. 42; C. Innocenti, in Il Seicento Fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal.), Firenze 1986, I, pp. 378-380; II, pp. 317 s.; III, pp. 89-90; R. Contini, Un apice "caravaggesco" fiorentino (con un dizionarietto di inediti), in ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...