GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] 'Eresia.
Ridotta ormai in povertà, la Calzolari aveva nel frattempo fatto ricorso al governo; e il G. fu costretto da CosimoIII a recarsi nuovamente a Pontremoli per riprendere con sé la moglie. L'artista approfittò forse del viaggio per portare a ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] : il ritratto di Don Agostino Suarez (Milano, coll. Orsi), datato 1710; l'Autoritratto degli Uffizi, consegnato al granduca CosimoIII, pare, nel 1715; il ritratto di Philip di Wharton (Londra, Buckingham Palace), databile intorno al 1720; la testa ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] oggi nel palazzo arcivescovile di Piacenza. Non molto dopo CosimoIII de' Medici sollecitava dal C. il suo Autoritratto L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Indicem; P. M. Gault de Saint-Germain, ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] caramogi "caricati" o quelli preparatori alle acqueforti più tarde: frontespizi, ritratti, illustrazioni di feste, come quelle per le nozze di CosimoIII nel 1661 (De Vesme, 1906, nn. 70-72), paesaggi e meditazioni sulla morte (ibid., nn. 92 e 92 bis ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] solo cembali su ordinazione. Certamente la grande personalità di Ferdinando non poté in alcun modo essere sostituita dal mediocre CosimoIII, suo padre, ma basterà considerare alcuni documenti giunti fino a noi, che ci rivelano un C. in piena ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] - e ultimo - cantiere nella Ss. Annunziata di Firenze, di cui fra settembre 1680 e agosto 1683 (ma la commessa del granduca CosimoIII risaliva al 1676) decorava con non pochi stenti, e con l'aiuto dell'allievo C. Ulivelli, la cupola con la Gloria ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] con le recenti conquiste formali del barocco romano, spesso recepite attraverso il vaglio rigoroso di Carlo e Francesco Fontana. CosimoIII, infatti, si era premurato di istituire a Roma, nel 1673, un'accademia presieduta da Ciro Ferri, allo scopo di ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] era stato ammirato dal principe ereditario di Toscana, il futuro CosimoIII, e da molti porporati che l’avevano ascoltato nelle chiese e il principio del secol corrente» (Storia della musica, III, Bologna 1781, p. 437). Le lettere di Pistocchi ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] una sorvegliata prudenza.
Può sorpendere che un isolato dilettante della provincia italiana osasse, sotto il dominio clericale di CosimoIII, pubblicare in Olanda uno scritto così vivacemente impegnato nella polemica antiromana. Ma il B. era uomo di ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] Bellavista dal 1698 al 1702", cc. n.n.). Col nuovo secolo il F. entrò nel novero degli artisti prediletti da CosimoIII de' Medici e dai committenti internazionali. Nel 1701 firmò e datò il monumento funebre di Philipp von Hochkirchen, generale della ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...