FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granduca di Toscana CosimoIII, che lo avrebbe voluto trattenere nella sua università. Ma il F. preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzo di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] , che era stato allievo di Galilei. Stringe amicizia con Rudolf Christian von Bodenhausen, precettore dei figli del granduca CosimoIII e gli affida il testo, rimasto incompiuto, della Dynamica de potentia et legibus naturae corporeae. Di ritorno a ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] della sua successione al granducato. Il C. fu presto inserito nella vita di corte: nel 1705 gentiluomo di camera di CosimoIII, che poco dopo lo nominò suo guardaroba maggiore; promosso, nel 1720, a maestro di camera della figlia del granduca, vedova ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Grabmonumente und Begräbniszeremoniell im Zeichen des Humanismus, Münster 2002, pp. 313-316; C. Giometti, Appunti sul restauro all'epoca di CosimoIII e due documenti inediti, in Polittico, II (2002), pp. 81, 91 s.; Id., Il modello del Battesimo di D ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] veronese, a cura di P.P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 269-276; Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII. Biografie (catal.), Firenze 1986, pp. 104-107; L. Conigliello, Alcune note su J. L. e sui dipinti del 1594, in Paragone ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] per la candidatura del D'Elci nei conclavi 1667 e 1669); Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del principato, lettere del C. a CosimoIII, 26 nov. 1678-10 febbr. 1691, ff. 3841-3845; lettere del C. al principe Mattias, 18 apr. 1654-24 sett. 1667, ff ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Uffizi, in Festschrift to Erik Fischer. European drawings from six centuries, Copenhagen 1990, pp. 109-118; C.M. Sicca, in Da CosimoIII a Pietro Leopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento (catal.), a cura di R.P. Ciardi, Pisa 1991, p. 23; G. Perini ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] Arte illustrata, V (1972), pp. 228, 230 s., 233 s.; Id., Mecenati a Firenze tra Sei e Settecento. Aspetti dello stile di CosimoIII, ibid., VI (1973), p. 216; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte a Firenze dal 1674 al 1767, in Mitteilungen des ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] L'evidente contraddizione può, però, essere facilmente sanata supponendo un banale refuso per cui il granduca di Toscana dovrebbe essere CosimoIII (granduca dal 1670 al 1723) noto, tra l'altro, per la sua profonda religiosità. Inoltre la chiesa di S ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Massimiliano Soldani Benzi, direttore della Zecca di Firenze. Prima di lasciare Firenze nel 1725, aveva scolpito due ritratti, uno di CosimoIII, granduca di Toscana, e l'altro di Giovanni Gastone de' Medici;portò quindi con sé a Roma un bagaglio di ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...