DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] II e la Santa Sede il titolo granducale a Cosimo I; e alla posizione imperiale, a veder della quale , 538-546; II, pp. 20, 155, 157, 204, 452-470, 527-533, 536-538; III, p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] la questione del riconoscimento del titolo granducale a Cosimo de' Medici. Quando lasciò Vienna per trasferirsi . Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ined., a cura di P ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] osservante in Firenze. Nel 1435, col favore di Cosimo e di Lorenzo di Giovanni de' Medici, fu di Firenze, Firenze 1941; Id., S. A. e l'Umanesimo, in Rinascita, III, 2 (Firenze 1940), pp. 105-116; Id., L'insegnamento della dottrina cristiana in ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] frequentò nella cerchia di Bembo (tra questi Cosimo Gheri, Ludovico Beccadelli, Galeazzo Florimonte, Lazzaro Bonamico .
Lasciata Carpentras alla fine di settembre, Pole ottenne da Paolo III il permesso di fermarsi a Verona prima di fare ritorno a ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dei rapporti tra Stati e Chiesa cattolica con il libro di Cosimo Amidei La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, stata molto marcata. In particolare, sotto Napoleone III, nella polemica aggressivamente anticlericale convergevano le molteplici ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Giuseppe Salvagnoli Marchetti (figlio di un amico empolese del M., Cosimo, e fratello di Vincenzo), che gli servì da segretario, delle cose umane nelle città fuor della Chiesa" (Della Chiesa, III, p. 265).
Il 15 apr. 1824, aderendo alla richiesta del ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] breve d'ammonimento a Carlo V con il quale Paolo III protestava contro le deliberazioni della Dieta di Spira e che 246v, 248v-250r: dispacci di Averardo Serristori e Benedetto Buonanni a Cosimo I, Roma, 28 ag-21 sett. 1548, con notizie sulla malattia ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] riscosse successi e allacciò rapporti. Ebbe l'amicizia di Cosimo de' Medici, che gli tolse però la sua simpatia , I, n. 1755; II, nn. 91, 105, 209, 249, 253, 288; III, nn. 540, 1760.
L'opera che, per l'abbondanza del materiale raccolto, resta tuttora ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] che egli non facesse residenza a Ragusa. Infine Cosimo risolse la precaria situazione che si era venuta a LXV, (1942), pp. 61-152 (ora in Venezia e l'inquis. romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 31-114); H. Jedin, Il tipo ideale del ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Foscari (parente del G.) in onore del futuro granduca Cosimo de' Medici e di altri esuli toscani: nella circostanza G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, cc. 112v-113r; Mss. P.D., 676.C/III/7; Calendar of State papers… of Venice…, V, 1534-1554, a cura di R ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...