FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] del Mediceo del principato, di cui qui si segnalano in particolare le ff. 3666-3685 (1694-1717), con il carteggio del F. con CosimoIII; le ff. 3627-3628 e 3929-3935 (1696-1704), con lettere del F. a C. A. Gondi, segretario di Stato; le ff. 3896 ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] di questa simbologia dell'amore, l'Anatome Cordis Christi Domini lancea perfossi, Romae 1703, dedicate al granduca di Toscana. CosimoIII (una traduzione francese fu fatta dal vescovo di Esbo, monsignor Luquet, e pubbl. 1863): il fedele, purificato ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] sua corrispondenza diplomatica, accanto a tale questione politica centrale, le vicissitudini della vita coniugale dell'erede dei Medici (CosimoIII) con Margherita Luisa, cugina di Luigi XIV.
Trasferito alla nunziatura di Venezia il 9 giugno 1666, il ...
Leggi Tutto
BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] alla cura spirituale delle anime (tra coloro che ricorsero ai suoi consigli furono Enrichetta Maria Adelaide di Savoia e CosimoIII de' Medici). Morì il 1ºmarzo 1670.
Il processo di beatificazione, sollecitato sin dal 1699 dalle monache del monastero ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] e dottrina fu caro all'arcivescovo Tommaso Buonaventura della Gherardesca, che lo nominò esaminatore sinodale, e allo stesso granduca CosimoIII, che, nel 1710, lo scelse quale suo teologo e consultore. Dai suoi confratelli due volte, nel 1698 e nel ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 giugno 1672, studiò giurisprudenza prima all'università di Pavia e poi in queua, allora famosa, d'Ingolstadt, sulle orme dello zio Giuseppe. Tornato [...] in cui resse la min iatura (7 luglio 1711-6 marzo 1713), l'A., prelato zelante, fu molto vicino al bigotto CosimoIII, comportandosi tuttavia con.singolare equilibrio ed equità. A conclusione ormai della guerra di successione di Spagna, i sempre più ...
Leggi Tutto
FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] O. Boldoni, barnabita milanese, maestro del granduca CosimoIII di Toscana e poi vescovo di Teano. Nel 1658 A.M. Salvini, Orazione funerale (1720), poi in Discorsi accademici, III, Firenze 1733, ad Ind.; [A. Coltellini], Notizie istoriche degli ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] -68;P. Tacchi Venturi, Lettere inedite di Paolo Segneri, di CosimoIII e di G. A. intorno la condanna dell'opera segneriana la Malaval, Molinos et Petrucci, in Recherches de science religieuse, III (1912), pp. 475-495;Id., Le quiétiste espagnol Michel ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] 42 (1969-70), pp. 195-99; M.J. Vermaseren, Corpus Cultus Cybelae Attidisque, iii, Leida 1977, pp. 47-49, n. 225; Id., Cybele and Attis, the tempo, quali Perugino, Ghirlandaio, Cosimo Rosselli, Pinturicchio, Pietro di Cosimo, Luca Signorelli, ecc. Nel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rassicurarlo che la concessione del titolo granducale a Cosimo I di Toscana non mirava a pregiudicare i 1, pp. 327-341; II, pp. 5-252; Correspondencia..., durante elreinado de Felipe III, a cura-di J. Olarra Garmendia - M. L. Larramendi, I, Roma 1960 ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...