FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] anche alcune lettere del F. al Neville). Nel 1670 infine, sempre grazie ai buoni uffici del Magalotti, CosimoIII lo nominò "primo gentiluomo di camera". Forte di questo importante riconoscimento, nella prima metà dell'ottavo decennio divenne ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a CosimoIII de' Medici e l'editore della [...] I, Crema 1905, pp. 72-75; G. Hermant, Mémoires sur l'histoire ecclèsiastique du XVIIe siècle..., a cura di A. Gazier, II, Paris 1905, p. 719; III, ibid. 1906, pp. 46-52, 84-88, 238, 275 s., 403-411, 457; V, ibid. 1908, pp. 230, 356; A. C. Jemolo, Il ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] polemica con l'aristotelismo difeso dai gesuiti, alla tradizione galileiana inaugurata dal Cimento e contrastata da CosimoIII, per poi affrontare, durante la reggenza lorenese, i problemi, politici del rapporto Stato-Chiesa, fornendo sollecitazioni ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] Firenze, in sostituzione di mons. Archinto.
Giunto nella capitale del granducato il 23 settembre e ricevuto in prima udienza da CosimoIII de' Medici il 27 settembre, il C., data la scarsa importanza politica ormai rivestita dallo Stato mediceo e gli ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] e per provvedere la cattedrale di preziose suppellettili e paramenti sacri.
È difficile documentare i legami del F. col granduca CosimoIII, di cui sarebbe divenuto e con gli scritti e con la parola una sorta di consigliere segreto capace d'influire ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] l'esterno, a quella vietati. In pratica fin d'allora fu lei a reggere il monastero, resistendo nel 1717 all'invito di CosimoIII de' Medici che le offrì di essere fondatrice e badessa del convento di Montughi presso Firenze. Nel giugno 1727, colta la ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] di S. Stefano. L'azione propulsiva del F. si rivolse agli ordini religiosi in armonia con le aspirazioni di CosimoIII tendenti a fondare monasteri di Congregazioni riformate. Nel 1720 il granduca cedette la chiesa di S. Eufrasia di Pisa, oggetto ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] seconda, Parmae 1694). Dedicata al granduca di Toscana CosimoIII, si compone di 13 dialoghi sulla natura dei II, Piacenza 1789, pp. 232 s.; L. von Ranke, Die Römischen Päpste, III, Berlin 1836, pp. 463-66; W. H. Grauert, Christina, Kön. von Schweden ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] , e non nascose una spiccata ammirazione per l'opera di Pierre Bayle. Anzi, mentre in Toscana il granduca CosimoIII metteva al bando la filosofia democritea, considerata dottrina dei libertini, il B. scriveva all'erudito senese Uberto Benvoglienti ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] il mantenimento del seminario. In realtà motivi di ostacolo si erano rivelati da un lato le pretese di ingerenza di CosimoIII, che in nome della "pia liberalità del Principe" voleva in cambio il diritto di scegliere parte degli alunni del seminario ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...