DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Così si operò anche negli anni seguenti. Il D. e Cosimo I, un'alleanza certo poco sincera, erano in questi anni , ibid., X (1874), pp. 2 ss.; C. Manfroni, Storia della marina italiana, III, Roma 1897, ad Indicem; A. Neri, A. D. e la corte di Mantova ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di Giulio III, che non aveva intorno a sé altre personalità di tale levatura. L'ambasciatore di Cosimo I a Archivio Segreto Vaticano, in appendice a Un'altra grande cortesia di Paolo III a Michelangelo, Roma 1941, pp. 11-15
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] tiranno è un nemico pubblico, ucciderlo non solo è lecito ma equo e giusto (III, 15); d'altro canto, anche i tiranni sono ministri di Dio (VIII, di Firenze, marcata dall'ascesa al potere di Cosimo de' Medici, nei cosiddetti 'umanisti civici' e ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il romanzo Cosimo e Lavinia, o La caduta della Repubblica veneta; nel 1840 stampò a Livorno il dramma Cosimo del Fante 1814-15, Firenze 1898, pp. 330-333; Le Assemblee del Risorgimento, III, Toscana, Roma 1911, pp. 479 s.; L. Cipriani, Avventure della ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] alleata a Napoli e a Milano. Se alla morte di Cosimo il Vecchio (1º ag. 1464) la successione del Atti e mem. delle RR. Deput. di st. patria per le prov. mod., s. 7, III (1923), pp. 202-204. Si vedano, infine, A. Lazzari, Un dialogo di L. Carbone ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] pagine professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122), i suoi studi si erano svolti la Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani e Cosimo Migliorati di Sulmona, il quale alla morte di Bonifacio IX, nel ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] complotto contro il duca, in combutta con Cosimo de' Medici.
Il 19 genn. 1571, ; t. 23, p. 252; t. 28, p. 318; Ibid., Miscellanea, XII, 1228, c. 55; Ibid., Bullarium Julii III, t. 68, p. 21; t. 69, p. 96; t. 70, n. 121; Ibid., Bullarium Pii IV, t. 54 ...
Leggi Tutto
Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] Fawtier, I-IV, ivi 1907-39, ad indicem; Acta Aragonensia, I-III, a cura di H. Finke, Berlin-Leipzig 1908-22, ad indices.
V quadro del pontificato di Benedetto XI, in Da Dante a Cosimo I. Ricerche di storia religiosa e culturale toscana nei secoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] vivace circolo di uomini di cultura, che comprendeva Cosimo Ridolfi, Niccolò Tommaseo, Raffaello Lambruschini, Giordani, che il medesimo appoggio dato ai comuni lombardi da Alessandro III contro l’imperatore debba essere ora rinnovato da Pio IX ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] di Francesco Maria II, l'affidamento, per testamento, a Cosimo II della protezione e della tutela di F. con estesa , pp. 148 s., 279 s., 329, 340-42, 352, 370 s., 373 s., 415; III, pp. 23 s., 245; Vat. lat. 10301-10700, p. 99; Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...