CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] truppe lucchesi era avanzato fin presso la villa ducale della Rinchiostra presso Massa. Il duca si appellò prima al granduca CosimoIII di Toscana, quindi direttamente all'imperatore, il quale tramite l'arbitrato del duca di Modena condannò Lucca al ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] al granduca di Toscana, per mezzo del G., una sorta di tutela sulla città, in attesa che fosse deciso il suo destino. CosimoIII rifiutò per non compromettere i rapporti con la Spagna, ma sempre per mezzo del G. chiese e ottenne di partecipare alle ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] 1691 il padre, che nel frattempo era diventato uno dei funzionari di vertice dell’amministrazione granducale, ottenne da CosimoIII l’ereditarietà a favore di Giovanni di una delle numerosissime cariche da lui detenute, quella di cancelliere dell ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] nove anni".
È dopo questa missione in Inghilterra (21 luglio 1695-7 apr. 1696), e senza dubbio in considerazione delle qualità dimostrate, che CosimoIII nominò il D., tra il 1696 e il '97, consigliere di Stato. In tal modo il D. entrò a far parte di ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] Inghilterra, una carica di notevole importanza a causa dei traffici commerciali inglesi con Livorno e dei legami personali di CosimoIII con il mondo britannico. L'istruzione consegnata al G. il 24 nov. 1699 gli conferiva compiti ampi e diversificati ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] ; Anna Maria Cristina, sposa del delfino di Francia, figlio di Luigi XIV; Violante Beatrice, moglie di Ferdinando, figlio di CosimoIII di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le lettere di A., scritte in francese, senza ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] , 138). Cavaliere dell'Ordine di Santo Stefano, all'interno del quale ebbe alte cariche (Litta), già gentiluomo di camera di CosimoIII, egli fu nominato poi maestro di camera di Violante Beatrice di Baviera, "dal giorno che l'A. S. venne sposa ...
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AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] il governo di Giangastone, egli cercò di ridare al tribunale dell'Inquisizione l'autorità che godeva ai tempi di CosimoIII, ma trovò sempre un ostacolo nell'indifferenza del granduca. Uno degli obbiettivi più colpiti dalla sua zelante attività ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] ormai da tempo non aveva più una vera politica estera. L'unico problema che occupava la mente del vecchio CosimoIII era quello della prossima estinzione della dinastia medicea e del futuro destinato del Granducato. La sua strategia politica venne ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] satira XI (Le satire di B. M., Leida MDCCLIX, pp. 186, 189), dipingendo il clima ipocrita e bigotto della corte di CosimoIII, lo gratifica dei nomignoli di "Striglia" e "Segretario Fottivento", non v'e dubbio che egli fu il migliore, se non l'unico ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...