BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] Clemente IX, e lo nominò, subito dopo, residente del granducato presso la S. Sede, carica che il B. ebbe confermata anche da CosimoIII e mantenne sino al 1673. Dopo questa data il B., secondo il Valori, si ritirò a Malta, dove sarebbe morto di peste ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] luce e sull'elettricità dei corpi e si applicò, per incarico di L. Magalotti, a ricerche sugli odori. Nel 1694 CosimoIII lo incaricò di fare nella Galleria Medicea di Firenze, insieme a C. Targioni, quegli esperimenti con lo specchio ustorio del ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] chirurgo litotomo e oculista nell'ospedale di S. Maria Nova di Firenze; distintosi in modo particolare, ricevette nel 1719 da CosimoIII una pensione, e nel 1755 fu nominato chirurgo primario dello stesso ospedale. Morì a Firenze il 7 maggio 1756.
Il ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] di Toscana (Ferdinando II secondo il Mongitore, ma la cronologia biografica fa pensare che si trattasse invece di CosimoIII) lo scelse come botanico di corte; in seguito divenne lettore dei Semplici all'università di Padova.
Le fonti biografiche ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] Roma, dove già da qualche anno, cioè forse dopo il 1678, accompagnato dal favore del Capponi e dalla protezione di CosimoIII, si era trasferito e dove aveva cominciato ad esercitare l'avvocatura nello studio del celebre giurista e poi cardinale G. B ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] le nozze del duca Ranuccio Il e per la monacazione di una principessa Farnese, a Firenze per le nozze (1661) di Cosimo (III) de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans, dipingendo, con altri, una grande facciata provvisoria per S. Maria del Fiore. Fu ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] con la storia del granducato; si susseguirono Francesco I (1574-87), Ferdinando I (1587-1609), Cosimo II (1609-21), Ferdinando II (1621-70), CosimoIII (1670-1723), Gian Gastone (1723-37), ultimo granduca senza eredi, cui successe Francesco Stefano ...
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Architetto e ingegnere (Firenze 1691 - Roma 1736), discendente di Galileo. Dopo un soggiorno a Londra (1714-19), dove conobbe Ch. Wren e attese a molti progetti non realizzati, lavorò a Firenze per Cosimo [...] III e Gian Gastone de' Medici, in qualità di primo architetto e sopraintendente delle fabbriche granducali. Nel 1730 fu chiamato da Clemente XII a Roma, dove eseguì le sue tre maggiori opere: la facciata classicheggiante di S. Giovanni in Laterano ( ...
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Speziale (Santa Maria in Giorgio, od. Montegiorgio, 1637 - Livorno 1718), protospeziale di CosimoIII. Il suo nome è legato alla descrizione dell'acaro della scabbia, in collaborazione con G. C. Bonomo, [...] come risulta dalla lettera di quest'ultimo a F. Redi che la pubblicò (1687). In una lettera ad A. Vallisnieri (scritta nel 1710, pubbl. nel 1742), il C. rivendica a sé tutto il merito della scoperta. In ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] (1680), Amburgo (1683) e infine (1685) a Schwerin, dove rinunciò all'ufficio di vescovo. Alla sua morte, per desiderio di CosimoIII, la sua salma fu trasferita a Firenze e sepolta a S. Lorenzo, nella tomba dei Medici. È stato beatificato nel 1988. ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...