DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Firenze a Venezia ed a Milano. I colloqui con Cosimo de' Medici e gli altri componenti del collegio dei Senis 1503, ff. xcviii rv; O. Malavolti, Dell'Historia di Siena, III, Venezia 1599, f. 27r; G. Panciroli, De claris legum interpretibus, Venetiis ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] ufficiale di condoglianze a Cosimo de' Medici e a suo figlio Piero dopo la morte del secondogenito di Cosimo, Giovanni, deceduto Ammannati Piccolomini, Lettere (1444-1479), a cura di P. Cherubini, III, Roma 1997, pp. 1430-1434; U. Jaitner-Hahner, Die ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] G. B. Picotti, Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Scritti vari di storia pisana e toscana, Pisa 1968 M. Meijers, Les professeurs de droit à l'université d'Orléans, in Études, III (1965), p. 105; Id., Le soi-disant ius ad rem, ibid., IV ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . 511, 528, 532; M. Salvi, Historie di Pistoia e fazioni d'Italia, III, Venezia 1662, pp. 13 s., 57, 78, 85, 100; J.M. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana. Da Cosimo il Vecchio a Cosimo I de' Medici, Lecce 1976, pp. 104-106, 108, ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] ed assunto a modello esemplare l'attività del marchese Cosimo Ridolfi, che aveva legato il suo nome alla D'Antona, L'"inteligenza" dell'agricoltura, ibid., III, p. 409; Dizionario del Risorgimento nazionale, III, pp. 29 s.; A. Malatesta, Ministri, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ebbe diversi colloqui – peraltro infruttuosi – con Cosimo de’ Medici per convincerlo a sostenere l’impresa papi dalla fine del Medioevo, Roma 1911, II, pp. 187, 262, 294; III, pp. 213-214; Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] a Siena e della ferma volontà di Carlo V e Cosimo I di Toscana di porre sotto stretto controllo l' 1958, pp. 175 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind.; M. François, Le cardinal François de ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] di Niccolò Machiavelli (in Elogi degli uomini illustri toscani, Lucca 1772, III, pp. 87-97). Poi pubblicò anonime prefazione e note a un raggiunta fama internazionale e la venuta dell'"ottimo" Ferdinando III, con il quale il L. ebbe un felice ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] 2, D, II, 7, Registri dei dottorati; Università, 2, A, III, I, ff. 27-44, Relazione dello stato presente dell'Università di Pisa composta can. Bandini. B II 27 XIII 25 bis: lettera del D. a Cosimo Mari, da Pisa, 6 sett. 1757.
S. M. Fabbrucci. Dissert ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] ostacolò il progetto (lettere del 25 giugno e 22 dic. 1783, ibid., B. III.27.39, ins. 28).
Sulle orme del padre e del Tanucci, il 3 , distinte fra quelle antecedenti il 1543 (anno in cui Cosimo I riaprì lo Studio) e quelle posteriori (dagli statuti ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...