MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] trionfantemente» (Rosetti, p. 314), e nel 1611 Cosimo II de’ Medici lo volle come lettore di a Bologna); Index, Protocolli, KK, cc. 117r-143v; LL, cc. 199r-231v; III, cc. 136r-137v, 170; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] manoscritte si ha notizia di un componimento poetico in lode di Cosimo de' Pazzi in occasione della sua nomina a vescovo di , Vita di Francesco Guicciardini, Roma 1960, pp. 438, 492; A. Verde, Lo Studio fiorentino, III, 1, Pistoia 1977, pp. 38-42. ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] imprigionato ed esaminato nella fortezza. La diffidenza di Cosimo verso i cardinali era probabilmente accentuata nei confronti caso non sembra che il C. fosse molto apprezzato da Paolo III e se ne dovette lamentare con P. Aretino, che aveva ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] tesoriere e poi governatore dei signori di Piombino, Iacopo III e Iacopo IV Appiani, mentre il padre Niccolò aveva reggenza presieduto dalla madre, Piombino si avviava ad essere ceduta a Cosimo, come difatti avvenne nel 1548.
Il C. era entrato nel ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] Con il secondo duca mediceo la posizione del G. si consolidò. Cosimo I gli offrì una cattedra allo Studio pisano, dove il G. ammesso nel Senato dei quarantotto. Così come aveva fatto con Giulio III, nel febbraio 1556 il duca lo inviò a Roma per ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] , Bibl. del Museo civ., B.P. 1462-I, III, f. 209v), confermando le congetture già avanzate da A. Iter Italicum, II, ad Indicem (il componimento latino di un F. C. su Cosimo de Medici, segnalato dal Kristeller nel codice Vat. lat. 6875, f. 102, sarà ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] a Roma. I buoni rapporti del G. con Cosimo I de' Medici sono tuttavia attestati da una pp. 190, 241, 418, 577; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di L. Arbib, I-III, Firenze 1843-44, ad ind.; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Cosimo I e, in seguito, del granduca Francesco. Il 19 ag. 1567 era stato dal duca CosimoCosimoCosimoCosimoCosimoCosimoCosimoCosimoCosimo più a Cosimo che ai Nota dei ribelli di Cosimo I fatti dagli 452; L. Carcereri, Cosimo I granduca, Verona 1926, ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] dagli avvenimenti del 1433 che portarono alla cacciata di Cosimo il Vecchio. Quando poi, l'anno seguente, . 20 ss.; Ibid., Manoscritti, 119, c. 33r; Ibid., Mediceo avanti il Principato, III, 42; V, 227; XI, 32; Ibid., Provvisioni, reg. CXI, c. 195r ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] pontifex", del 27 agosto, con la quale Pio V concesse a Cosimo il titolo granducale. Dopo la morte di Pio V la fortuna di C.A. Bertini, I, Bologna 1967, p. 426; Nunziature di Napoli, III, a cura di M. Bettoni, Roma 1970, passim; K. Jaitner, Die ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...