BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] II, provocate dall'arbitraria elevazione papale di Cosimo I a granduca di Toscana (dicembre 1569 Schwarz, Paderborn 1889,passim; Venetianische Depeschen vom Kaiserhofe, a cura di G. Turba, III, Wien 1895, pp. 303, 309, 361, 459-462, 496-499, 503 s., ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] doctrinae gentium (1520).
La seconda opera filosofica dei C., De humano intellectu libri III (Bologna 1561, ristampata a Venezia nel 1567), dedicata al suo protettore Cosimo I de' Medici, si colloca nell'ambito dell'agitata controversia seguita alla ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] di Averardo (morto nel 1435), cugino di Cosimo il Vecchio, che aveva ricoperto importanti cariche 1950, docc. 33, 36; P. Bracciolini, Lettere, a cura di H. Hart, III, Firenze 1987, pp. 95 s.; G.J. Vossius, De historicis Latinis, Antwerpiae 1627, ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] quindi come uditore al servizio del cardinale Cosimo Imperiali, poi del cardinale Carlo Rezzonico, camerlengo 74-76; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1934, pp. III, 51-54, 269; P.G. Pallotta della Torre del Parco, Cenni storici sulla ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] fiorentine divise ne' suoi quartieri, Firenze 1755, II, p. 286; III, p. 341; L'osservatore fiorentino sugli edifizi della sua patria, V, Firenze 1855, p. 22; H. Jedin, La politica conciliare di Cosimo I, in Riv. stor. ital., LXII (1950), pp. 345- ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] mese). Di lì a poco fu designato dal duca Cosimo suo inviato speciale al concilio. Tale incarico era vacante 215, 225, 233, 241, 250, 260, 264, 267 s., 269, 282, 285, 323; G. von Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 179. ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] Castellammare di Stabia nel Regno di Napoli e confermato da Paolo III il 27 aprile successivo.
Nel marzo del 1545 il F. durante il secondo, il F. inviò rapporti sul concilio al duca Cosimo de' Medici.
Nel marzo del 1547 un'epidemia di tifo ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1718, col. 262; Vespasiano da Bisticci, Vite di Bologna 1892, pp. 217 s.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze mor. ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] l'A. aveva compiuto i passi necessari per riconciliarsi con Cosimo de' Medici e nel 1568 il duca lo nominò ambasciatore pp. 100 s., 195; G. van Gulick-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 274, 275, 337; L. V. Pastor, Storia dei ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] Segneri, Lettere inedite, a cura di G. Boero, Napoli 1848, p. 191; Id., Lettere inedite al granduca Cosimo terzo, Firenze 1857, pp. 199, 264, 309; Acta eruditorum, III (1704), pp. 7-10; Giornale de' letterati d'Italia, V (1711), pp. 225-235; XV (1713 ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...