Toscana
Regione dell’Italia centrale, con capoluogo Firenze.
Medioevo
La Tuscia (da cui Tuscania e T.), il cui nome divenne ufficiale con l’ordinamento dioclezianeo, nel 5° sec. seguì la sorte delle [...] Costituzione del 1532 gettò i fondamenti dello Stato regionale. Cosimo I, succedendogli (1537), compì il processo di unificazione e poi da B. Ricasoli. Eluso il disegno di Napoleone III di formare uno Stato nell’Italia centrale da assegnare a Girolamo ...
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Nobile famiglia, le cui origini risalgono alla fine del sec. 11º. Trasferitisi a Firenze verso la fine del sec. 12º, i G. aderirono alla parte guelfa e combatterono a Montaperti; sconfitti, rimasero in [...] gonfaloniere di giustizia, che fu tra i promotori dell'arresto ed esilio di Cosimo de' Medici (1433); Tommaso, consigliere di Francesco I, re di Francia; Guglielmo, consigliere di Enrico III ed Enrico IV di Francia, che lo crearono conte di Verdun e ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] di ultimo discendente legittimo dei Medici. Fallita la spedizione, non cessò per questo di creare difficoltà a Cosimo. Papabile nel conclave tenuto dopo la morte di Paolo III (1549), morì durante il conclave stesso, non senza sospetto di veleno. ...
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Nobile fiorentino (Firenze 1503 - Padova 1562); avversario dei Medici, prese parte alla difesa di Firenze durante l'assedio del 1530. Esule volontario dopo l'uccisione del duca Alessandro, combatté contro [...] il successore Cosimo sotto le mura di Siena. Fu quindi a Ferrara al servizio di Ercole II (1537), a Roma al servizio di Paolo III (1548) e poi di Ottavio Farnese. È autore di una Retorica (1559), d'indirizzo aristotelico. ...
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Uomo politico (Firenze 1500 - Siena 1566), uno dei più autorevoli consiglieri di Cosimo I de' Medici, più volte ambasciatore presso Carlo V e Paolo III, e primo governatore di Siena (1555). Rimasto vedovo, [...] entrò nella carriera ecclesiastica e fu fatto arcivescovo di Pisa (1563) e cardinale (1564) ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] che tratta gli avvenimenti del 1536-37 e l'ascesa di Cosimo de' Medici. I libri dal XXV al XXIX, che analizzano cura di G.G. Ferrero, Roma 1956; II, Pars altera, ibid. 1958; III, Historiarum tomus primus, a cura di D. Visconti, ibid. 1957; IV, Tomi ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] di Pietro dello Schiavo, Diario romano, a cura di F. Isoldi, ibid., XXIV, 5, ad ind.; Bullarum privilegiorum ac diplomatum Romanorum pontificum, III, Romae 1741, pp. 399-404; L. Bruni, Epistolae, a cura di L. Mehus, I, Firenze 1741, p. 6; A. Theiner ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] autore di una Historia de rege Vladislao (ossia di Ladislao III Jagellone, che regnò dal 1434 al 1444), edita ad Firenze medicea, e, in specie, della politica del vecchio Cosimo.
La visione umanistica della natura e dei compiti della storiografia fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] regime di Rinaldo degli Albizzi e della sua caduta a opera di Cosimo de’ Medici; una Seconda opera si estende con non minore acrimonia sec., a servizio della dottrina teocratica di Innocenzo III e dei suoi successori.
Contestata da oppositori dell’ ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte di Roma (1557-1568), a de France. Nonciatures de Paul IV (avec la dernière année de Jules III et Marcel II), a cura di R. Ancel, I, Paris 1909, ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...