Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] maestro di Aldrovandi e di Cesalpino, fu chiamato nel 1544 da Cosimo I presso lo Studio di Pisa dove restò fino al 1554. Il papa aveva senza dubbio coscienza della nascita di un nuovo spirito scientifico e del fatto che l'opera del vecchio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in seguito a un brusco rovesciamento, è la volta di Cosimo de’ Medici.
La tendenza generale della politica italiana verso a Loreto, a Roma, a Napoli), il Cronaca e più tardi G. da Sangallo e A. da Sangallo ilVecchio, attivi anche a Roma, a Napoli, a ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] attività edilizia e monumentale trasformò L. in centro cittadino. Ultimata con Cosimo II (1609-21) la costruzione del Porto Mediceo, ebbe inizio attribuita ad Antonio da Sangallo ilVecchio (1521-34). Sotto il principato mediceo L. assunse una ...
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Comune della prov. di Pistoia (17,7 km2 con 21.038 ab. nel 2008). Situato ai piedi di una collina, su cui giace (a 290 m) ilvecchio centro di Montecatini Alto, è uno dei luoghi di soggiorno e di cure [...] stato inserito nell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Ilvecchio centro cittadino è ricordato la prima volta nel 1017, Strozzi (1554), dopo la capitolazione di Siena tornò a Cosimo de’ Medici.
Le numerose sorgenti termali e subtermali di ...
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Erudito, stampatore editore (Venezia 1547 - Roma 1597), figlio di Paolo, nipote di Aldo ilVecchio. Lavorò col padre a Roma alla Stamperia Vaticana; poi a Venezia collaborò coi Torresani alla direzione [...] tipografia avita che si chiuse con lui, quando, morto il padre, egli si volse all'insegnamento. Tornò poi al Roma, dove successe a M. A. Mureto. Scrisse la Vita di Cosimo de' Medici (1586), Le attioni di Castruccio Castracane (1590), dissertazioni ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e la facciata incompiuta). Proseguirono i lavori nel vecchio duomo con il completamento della facciata (1376, Giovanni di Cecco), ingrandito fine 19° sec.) che si protende verso il Forte di S. Barbara (per Cosimo I, 1560). In questa zona, dalla fine ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] noi possiamo vedere nel De iciarchia, l'ultimo lavoro, ove ilvecchio umanista amò confidare ai posteri gli eterni valori ai quali aveva stesso anno dall'Alberti d'accordo con Cosimo dei Medici, per onorare il volgare di un culto non inferiore a ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e Luigi XI si sforzarono assai per riaffermare in Europa ilvecchio prestigio della Francia; né si attese di avere del fuoruscito fiorentino, e il Monluc cercavano di salvare la città contro Cosimo de' Medici; in Corsica il maresciallo di Thermes ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] che etrusca, dei decenni posteriori al 600 a.C.
Il recupero di vecchi rinvenimenti e nuovi scavi effettuati in Piazza Duomo e individuazione dei principali problemi storiografici impliciti nel collezionismo di Cosimo i e poi di Francesco i, messi in ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] sul fianco meridionale del vecchio S. Pietro, Cosimo, Luca Signorelli, ecc. Nel 1975, anniversario del 5° centenario della nascita del Buonarroti, fu eseguito il restauro del vasto stanzone, soprastante la volta, destinato in origine ad alloggiare il ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...