Pittore (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1494 - Firenze 1557). Fu esponente della cosiddetta prima maniera, che preannunciò il manierismo. Le sue opere presentano sempre bellezze originali e raffinate [...] d'ascendenza nordica, derivata in particolare dalle stampe di Dürer. Nel 1518, il favore dei Medici gli valse la commissione per un ritratto commemorativo di CosimoilVecchio (Uffizi) e l'incarico di decorare due lunette affrontate nella sala ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] della Incredulità di s. Tommaso in Orsanmichele del 1466; l'anno dopo eseguiva un'opera assai semplice, la lastra tombale di CosimoilVecchio nella sagrestia di S. Lorenzo. Nel 1468 gli fu commissionata la palla di bronzo per la cupola di S. Maria ...
Leggi Tutto
Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di CosimoilVecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] Carlo V. Tentò di ottenere un equilibrio tra Francia e Spagna, che si contendevano l'egemonia in Italia e in Europa. Ma il suo avvicinamento a Francesco I di Francia, realizzato soprattutto con la lega di Cognac stretta dopo la vittoria di Carlo V a ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] sicurezza le idee architettoniche del B. e le forme da lui predilette. La chiesa di S. Lorenzo (della quale Cosimoilvecchio si era proposto fin dal principio di fare nobile mausoleo della sua famiglia, mentre lasciava che le cappelle minori fossero ...
Leggi Tutto
Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] 'A. vi sostò lungamente, perfezionandosi nell'arte della pittura ed operando. Avendo nel 1436 CosimoilVecchio de' Medici concesso ai domenicani la chiesa e il convento di S. Marco in Firenze, fu incaricato Michelozzo di riattarne i locali caduti in ...
Leggi Tutto
Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] poterono avviare le cose in modo da assicurare la successione al giovane Cosimo de' Medici, allora diciottenne e discendente dal ramo laterale di Lorenzo, fratello di Cosimoilvecchio. A. non aveva ancora figli legittimi; sì bene un piccolo bastardo ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Allori e lo Stradano. Su cartoni di questo si tessono, tra l'altro, le Storie di CosimoilVecchio, del Magnifico Lorenzo e di Clemente VII (tra il Museo civico di Pisa e luoghi diversi di Firenze) e le Cacce più piacevolmente decorative (a Palazzo ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Firenze nel 1420, morì a Pistoia il 4 ottobre 1497. Né in documenti coevi, né in epigrafi, né in quadri firmati il nome di Benozzo appare seguito dal cognome di Gozzoli, aggiunto soltanto [...] S. Marco, dove la sua mano d'aiuto è riconoscibile in alcune delle celle e specialmente nelle due abitate da CosimoilVecchio, poi con i Ghiberti nel lavoro delle porte, che dovette limitarsi per lui ad opere di modellazione delle parti ornamentali ...
Leggi Tutto
. Famiglia fiorentina, delle più notevoli tra le magnatizie, le cui origini sono avvolte nella leggenda: il Villani accenna, più che a tradizioni guerriere, a un passato mercantesco. Alla fine del secolo [...] raccoltasi di nuovo, almeno in buona parte, a Firenze, entrò nell'orbita dei Medici, dei quali Lorenzo, fratello di CosimoilVecchio, sposò Ginevra d'Amerigo. Così fu aperta finalmente la via delle cariche pubbliche ai C. che contarono 13 priori dal ...
Leggi Tutto
. Frazione del comune di Barberino di Mugello, celebre per la sua fabbrica di maioliche (v. ceramica) e per la villa, merlata e con torre, che CosimoilVecchio de' Medici fece costruire a Michelozzo nel [...] 1451, e che all'esterno conserva presso a poco l'aspetto originario, mentre all'interno è stata ripristinata e decorata, in stile rinascimento, nel secolo scorso. Villeggiatura dei Medici e dei Lorena, ...
Leggi Tutto
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...