Letterato, nato a Firenze il 15 marzo 1518, morto nella sua villa di Gangalandi il 28 ottobre 1587. Uomo alla buona, disposto a prendere il mondo come veniva, affezionato alla sua città, visse vita tranquilla. [...] Medici, vide, dopo la violenta morte del duca Alessandro, Cosimo duca. Qualche ricordo di questi avvenimenti è nelle sue commedie, chiù...) che un vecchio dottore innamorato dovrebbe fare per essere accolto dalla sua bella, è anzi il suo capolavoro, ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] 93) e Collezionismo mediceo. Cosimo i, Francesco i e il cardinale Ferdinando. Documenti 1540-1587 (con G. Gaeta Bertelà, 1993). Ha curato varie mostre soprattutto fiorentine e i relativi cataloghi: Palazzo Vecchio. Committenza e collezionismo medicei ...
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. Pittore fiorentino, di nome Francesco, nato il 1° marzo 1494, morto il 5 ottobre 1557; figlio di Ubertino di Bartolommeo orefice, d'una famiglia Filippini di Borgo San Lorenzo in Mugello, altrimenti [...] decorazione scenica della commedia Il Commodo di Antonio Landi, rappresentatasi nel suddetto cortile, in occasione delle nozze medesime. Sul tardi della sua vita, entrato al servizio del granduca Cosimo, dipinse in Palazzo Vecchio uno scrittoio "di ...
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VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] Ferdinando I de' Medici, Cosimo I de' Medici che associa il figlio Francesco nel governo dello stato, Cosimo II de' Medicì che Madonna in gloria tra patriarchi, profeti e santi del Vecchio e Nuovo Testamento nella vasta cupola della SS. Annunziata in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del titolo granducale a Cosimo I di Toscana non con Filippo Neri, sia prima, sia dopo l'elezione vedi Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. ss.; per i rapporti con la Spagna, oltre al vecchio, già citato, R. de Hinojosa, Los despachos…, ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] compromesso. Alonso Borja, di settantasette anni di età, il più vecchio dei cardinali, largamente apprezzato e noto per la anche se pochi erano gli uffici burocratici loro affidati. Cosimo di Monserrat fu fatto confessore e datario pontificio, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] la inaudita perfidia, da cui è travolto il nobile figlio del duca Cosimo, a situazioni dei drammi giovanili dello venuto fatto di scrivere: «La collera contro la vecchia società colse pure il Metastasio. La grande ombra di Alfieri calò sopra di ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Viaggio per l’alta Italia del Serenissimo Principe di Toscana poi Granduca Cosimo III [1664], a cura di Domenico Moreni, Firenze 1828, pp. nr. 112.
157. A.S.V., Ufficiali alle Rason Vecchie, b. 226. Per il XVIII secolo si v. anche la b. 225.
158. M ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] assenza; alla direzione di esso venne posto il cardinal Cusano, suo vecchio amico, nominato vicario papale per Roma e a favore dell'iniziativa di P.; più ambiguo di tutti fu Cosimo de' Medici, capo del governo fiorentino, che allegò una malattia ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] Osservatorio di Königsberg nel 1809, di cui Friedrich Wilhelm Bessel (1784-1846) fu il primo direttore.
La rivoluzione astronomica di Copernico e di Kepler distrusse la vecchia fisica di Aristotele. Molto di ciò che avvenne nel XVII sec. può essere ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...