CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] C. si era anche arreso il più illustre dei condottieri francesi, ilvecchio signore de La Palice, che il C. ottenne da Ferdinando d'Asburgo il feudo transilvanico di Cibinio (Nagyszeben).
Sebbene il C. avesse ricevuto sin dal 1551 un'offerta da Cosimo ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] della Firenze granducale.
Se per Alfonso ilVecchio l’esclusivo riferimento a una severa of the Medici, 1539-1637, New Haven 1964; Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II: mostra di disegni e incisioni (catal.), a cura di G. Gaeta Bertelà ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] del cardinal Vitellozzo).
Vitelli aveva intanto ottenuto da Cosimoil marchesato di Cetona (oggi in provincia di Siena, è ritratta da Vasari, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, negli affreschi del Trionfo della guerra di Siena e della ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] ciechi (ilVecchio, il Geloso e il Terzo, come sono definiti nelle didascalie delle edizioni e dei manoscritti), il primo de immortalitatem animorum (Neapoli 1532, p. 77v), il fratello Cosimo Anicio, che gli dedica diverse poesie latine fra quelle ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] Vecchio” per distinguerlo dall'omonimo pronipote (1585-1652).
Dopo la prematura scomparsa del padre nel 1506 ebbe come guida morte di personaggi illustri: per il cardinale Giovanni de’ Medici nel 1562, del granduca Cosimo I nel 1574, tradotta in ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Porta ilVecchio e infine l'architetto F. Capriani, detto Francesco da Volterra. Il G. lasciò infine Roma per Mantova il 31 . Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo: Cosimo I, Francesco I e il cardinale Ferdinando, Modena 1993, pp. 106 n. ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] e del Cardinal Richelieu (Firenze, Galleria degli Uffizi); ilVecchio di Artimino e la Canina (Ibid., Palazzo Pitti); pp. 103-105; E. Fumagalli, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), I, Firenze 1986, pp. ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] il librettista di due opere composte da Giovanni Chinzer e rappresentate nell’autunno del 1731 al teatro del Cocomero, ossia La commedia in commedia (adattamento dell’omonimo testo di Cosimo G. Latilla, 1747, come Ilvecchio amante); L’Enrico (Anonimo ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
ilVecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] chiesa di S. Martino a Siena su commissione della famiglia De Vecchi, famiglia che il M. continuò a servire per tutta la vita, forse per a Roma da Cosimo III (1673).
Il 10 luglio era infatti morto Ercole Ferrata, lasciando vacante il posto di maestro ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] da Sangallo ilVecchio al rifacimento del salone di Palazzo Vecchio, poi modificato dal Vasari. Del 1503-04 è il palazzo Taddei Alessandro e di Cosimo I, eseguì (1539), in ameno belvedere, la chiesetta di S. Martino a Montughi (di cui il Campana era ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...