PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] raccomandazione del fratello Pigello, fu solo dopo un periodo di tempo lunghissimo – nel 1465, dopo la morte di CosimoilVecchio – che Portinari venne nominato direttore della filiale, succedendo al precedente uomo di fiducia dei Medici, Angelo Tani ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] , CV, cc. 162v-166v.
Epistole e lettere di Pacini si leggono in: Napoli, Biblioteca nazionale, VII.E.2, c. 12r (a CosimoilVecchio); Siena, Biblioteca comunale, D.V.5, cc. 25r-26r (a Barnaba da Siena; in Ferraù, 1979, pp. 65 s.); Firenze, Biblioteca ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] 91 s., 103, 139 s., 264; D. Toccafondi, I Ginori Lisci, in Archivi dell'aristocrazia fiorentina, Firenze 1989, p.139; C. Elam, Cosimo dei Medici e S. Lorenzo, in Cosimo "ilVecchio" de' Medici(1389-1464), a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, p. 175. ...
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TORNABUONI
Eleonora Plebani
– La famiglia Tornabuoni ebbe origine a Firenze il 19 novembre 1393, quando Simone di Tieri di Ruggero Tornaquinci decise di costituire un casato autonomo lasciando il gruppo [...] strinsero legami di parentela sino dai primi anni del XV secolo, molto tempo prima dell’inizio del regime instaurato da CosimoilVecchio.
Il celeberrimo matrimonio fra Lucrezia (v. la voce in questo Dizionario) di Francesco Tornabuoni e Piero di ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] suo amico e suo grande estimatore.
Familiare e partigiano della famiglia de' Medici, legato in particolare a CosimoilVecchio, il G. svolse anche un'intensa attività politica, sostenendo un ruolo non secondario nella vita pubblica e nelle vicende ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] , che dedicò al M. la traduzione dell'opera Ad Nicoclem di Isocrate, e Niccolò Niccoli, venuti al seguito dei fratelli Cosimo (ilVecchio) e Lorenzo de' Medici.
Un aspetto importante della biografia del M. riguarda la sua religiosità, sulla quale non ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] quel periodo e una riflessione critica sulla delicata fase politica vissuta dalla Repubblica fiorentina all’indomani della morte di CosimoilVecchio, e culminata nel fallito colpo di Stato contro Piero de’ Medici nel 1466. Lo spirito repubblicano e ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] Albizzi e ostilissimi ai Medici, i membri della famiglia Peruzzi vennero duramente colpiti dalle rappresaglie che accompagnarono il rientro di CosimoilVecchio in Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 3, CXXXII, cc ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] (III). L'8 settembre, nel convento fiorentino di S. Maria Novella, presente CosimoilVecchio de' Medici, l'E. e l'abate di Sassovivo, da un lato, ed il cardinal camerario Francesco Condulmer in rappresentanza del papa, dall'altro, firmarono l'atto ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] , Baccio Valori, Bronzino, Laura Battiferri Ammannati) che, riunitasi nel palazzo di CosimoilVecchio a Fiesole, affronta l’ampia questione dell’etica familiare.
Mentre il primo libro, di natura dottrinale, è dedicato alla virtù del cristiano ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...