Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] Chiamato a Firenze (1554) da Cosimo I, negli anni seguenti fu al lavorò alla decorazione di Palazzo Vecchio (Quartiere degli Elementi, 1555 Croce, 1566-68, a Firenze). Tra le ultime opere, il progetto delle logge di Piazza Grande in Arezzo (1570-72) e ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Hope e ora Paola Refice hanno escluso che il «dipintore» fosse ilvecchio Bicci e concluso che doveva trattarsi di eseguiva il suo magico doppio ritratto, Piero di Cosimo dipinse il dittico con Francesco Giamberti da San Gallo e il figlio Giuliano ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Naturalis di Plinio ilVecchio relativi alle opere d'arte, proseguendo poi il discorso sino ai suoi "Tazza Farnese" as a source for Botticelli's Birth of Venus and Piero di Cosimo's Myth of Prometheus, in Gazette des Beaux Arts, 1969, pp. 175-177 ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] che ci tramanda Plinio ilVecchio (Naturalis Historia, XXXIV, 57) il quale scrive che Mirone "fu il primo a moltiplicare la . Pure ispirato all'antichità classica era il Palio dei Cocchi istituito a Firenze da Cosimo I nel 1536 e protrattosi fino al ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] impresa che era stata progettata in proporzioni gigantesche, ilvecchio artista non accettò più alcun incarico pubblico nel si possono aggiudicare sia le lettere al re di Francia, al duca Cosimo, all'Aretino, al Varchi, che furono scritte dal B. per ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo ilVecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Cosimo de' Medici […] da lui molto adoperato". In realtà legnaiuolo, ne resta soltanto il ricordo di due lavori in legno.
Il G., come il a Roma al tempo di Alessandro VI: A. da Sangallo ilVecchio, Bramante e l'antico…, in Bollettino d'arte, 1985, n ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] pp. 15 s.).
Morì a Bologna il 20 giugno 1665.
Primogenita di Giovanni Maria ilVecchio e di Orsola Maria Possenti fu Lenzi, Il luogo teatrale, in Storia dell'Emilia Romagna, II, Bologna 1977, pp. 731-751; A.M. Matteucci - D. Lenzi, Cosimo Morelli ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] G. Pirazzoli, Firenze 2011, pp. 37 s., 43; A. Morrogh, Ilvecchio Palazzo dei Gaddi, in Giovan Antonio Dosio..., a cura di E. Barletti, in Toscana. Acqua, architettura e città nella Firenze di Cosimo I (1537-1574), in corso di stampa; A. ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] uno dei più alti risultati di Piero di Cosimo, il dipinto riflette soluzioni contemporanee di Domenico Ghirlandaio, ma sul recto, e sul verso lo studio per una testa di vecchio vicina al realismo del ritratto di Francesco Giamberti (sulla cui figura ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di Antonio Lafreri (Romae 1575).
Oltre al soggetto allegorico Ilvecchio nel carruccio e a una Veduta del Colosseo (ricordati cercasse incarichi altrove e tentasse di entrare al servizio del duca Cosimo I de' Medici (Miniati; Guasti); ma alla fine non ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...