LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] un nuovo canale scolmatore che sostituisse ilvecchio e ponesse fine agli straripamenti del lago Il palazzo Piombino di piazza Colonna: notizie e documenti, in Il Buonarroti, IV (1894), pp. 51-53; R. Lanciani, La collezione statuaria di Cosimo ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] ilVecchio morì a Firenze nel 1590.
Nipote di Alfonso ilVecchio fu Alfonso il Giovane, nato a Firenze il 13 luglio 1606 da Giulio figlio di Alfonso ilVecchio . 178; Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II. Mostra di disegni e incisioni ( ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] ma sempre di alto livello, in cui egli seppe aggiornare ilvecchio modello "alla Susterman" con l'acquisizione di stilemi d' Grazie infatti anche alla protezione concessagli dal granduca Cosimo III ebbe modo di farsi conoscere dai viaggiatori ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] Toskana, München 1992, pp. 186-196; Carteggio universale di Cosimo I de Medici..., IV, a cura di V. Arrighi, . 78 n. 89; A. Nesi, Michelangelo Membrini, Bernardino Detti, Zacchia ilVecchio e B. P., in Arte cristiana, XCVII (2009), 855, pp. 417 ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] Giambattista Morone, del Padovanino, del Parmigianino, di Palma ilVecchio, dei Pordenone, ecc.: in tutto circa una 1667 (Lettere artist., VII, c. 407), che il figlio Ferdinando Cosimo gli successe nell'attività commerciale, mentre l'altro figlio ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dell'anziano orafo fiorentino nel 1688 e con il passaggio del figlio di quest'ultimo, Cosimoil Giovane, alla bottega di M. Soldani stauroteca della Passione, preziosa opera di C. Merlini ilVecchio (1618: Firenze, Museo dell'Opera del duomo). Nei ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] – nella stesura Dell’Istorie Fiorentine libri venti, dal principio della Città infino all'anno MCCCCXXXIV, nel quale Cosimo de Medici ilvecchio fu restituito alla patria, opera vasta e molto ambiziosa di cui solo una porzione vide la luce una prima ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] . Passerini 191 n. 38, attribuito a Scipione Ammirato ilVecchio ma forse di Otto Niccolini), fissa peraltro la data 167). Il primogenito Cosimo gli morì il 27 febbr. 1451; nello stesso anno il C. si affrettò a far sposare il secondogenito Tommaso ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] del tempio di S. Biagio in Montepulciano, opera di Antonio da Sangallo ilVecchio (cfr. A. Schiavo, in Bollett. del Centro di studi di st guerra di Siena (1552-55) - al servizio di Cosimo de' Medici - avrebbe sovrinteso ai restauri della fortezza di ...
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ALBERTI
Isa Belli Barsali
Famiglia di artisti, di Borgo Sansepolcro. Ebbe un capostipite pittore in un Giovanni di Borghese, ricordato nel 1275, ma i secoli XVI e XVII ne segnarono la maggiore fioritura. [...] ); Alberto, che ebbe una più ampia attività; Girolamo ilVecchio (morto a Roma nel febbraio 1582),che dipinse a Roma Gaeta (1597) e fu nominato da Rodolfo Il ingegnere generale del Regno.
Cosimo (morto a Roma il 17 febbr. 1598), figlio di Romano, ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...