CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] numerosa e a basso costo.
Nell'anno 1807 il C. fondò con il fratello Cosimo una società, il cui atto di costituzione del 14 maggio ( nuova azienda era still'orlo del dissesto e ilvecchio C. era già morto, il 7 giugno 1844, a San Mucello Pistoiese. ...
Leggi Tutto
BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] , p. 22 e passim; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1907, pp. 242 ss.; C. Gutkind, Cosimo de' Medici ilVecchio, Firenze 1940, pp. 234, 253, 270, 323; R. de Roover, The rise and decline of the Medici Bank (13971494), Cambridge ...
Leggi Tutto
GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] cresceva e si irrobustiva. Nel 1580, quando ilvecchio mercante stese il suo testamento, la sua ricchezza consisteva in a cura di J. Lestocquoy, Rome 1977, p. 116; Carteggio universale di Cosimo I de' Medici, IX, a cura di M. Morviducci, Milano 1990, ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] che etrusca, dei decenni posteriori al 600 a.C.
Il recupero di vecchi rinvenimenti e nuovi scavi effettuati in Piazza Duomo e individuazione dei principali problemi storiografici impliciti nel collezionismo di Cosimo i e poi di Francesco i, messi in ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di quest'ultimo, ormai vecchio ed in esilio.
La posizione sociale raggiunta spingeva dunque il B. a partecipare ai per presentargli un anticipatore del liberismo economico. Cosimo Ridolfi volle onorato il B. nella sua casa (e successivamente dall ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] diversi opuscoli. Tra questi viene spesso ricordata l’Orazione in morte di Cosimo I (1574), letta all’Accademia degli Alterati, di cui pure faceva Apparentemente il modo in cui Davanzati parla della divisione del lavoro è ancora legato al vecchio ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] avventurarsi sino al Giappone e alla Cina, donde, rinunziando al vecchio progetto di ritornare al Perù, contavano di dirigersi alle Indie , quando ormai sul trono granducale era salito Cosimo II. Da questo il C. ottenne la carica di maestro della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] contatti con possidenti ed economisti fiorentini, come Cosimo Ridolfi (1794-1865), presidente dell’Accademia 2° vol, pp. 75-125).
G. Del Vecchio, Vecchie e nuove teorie economiche, Torino 1932.
L. Einaudi, Il mio piano non è quello di Keynes, «Riforma ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] accanto alla vecchia banca, che continuava la sua attività. Tra il 1556 e il 1559 le il 23 ottobre seguente. Il 15 dic. 1583 il B. firmò a Tournai un nuovo contratto di 6.445 ducati, ratificato il 15 genn. 1584.Il 31 dic. 1593 concluse con Cosimo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] ).
Carlo Cattaneo e Cosimo Ridolfi (1794-1865) rappresentano i due riferimenti principali per il ruolo originario e assolutamente di Cattaneo e Ridolfi, rivoluzionando l’impostazione del vecchio Istituto di economia agraria di Portici, si impegnerà ...
Leggi Tutto
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...