POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] 53). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima della distruzione nel 1530, in una veduta della Sala di Cosimo a Palazzo Vecchio («io ho figurato il borgo, le case, la piazza e ’l convento, acciocché, poiché egli è rovinato, ne rimanesse in ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale paggio di Cosimo III; giovanissimo, fu ascritto alle principali accademie, fra le e propri cedimenti da chi, come il C., era fondamentalmente legato ai vecchi schemi di una politica ecclesiastica " ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] nell'imminenza dell'assise imperiale ad Augusta. Come successore del suo vecchio amico Otto Truchsess von Waldburg, nel 1573 divenne membro della Congregatio Germanica. Nel 1561 ebbe il titolo di cardinale vescovo di Albano, dal 1570 quello di Porto ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] italiani era stato raccolto soltanto da Cosimo I di Toscana, il quale si dichiarava disposto ad inviare Gramberg, Giovanni Bologna..., Libau 1936, ad Indicem; M. Zocca, Il palazzo Cesi in Borgo Vecchio, in Capitolium, XII (1937), 8, pp. 342, 345; ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] resi dal C. alla formazione dello Stato cosimiano. Nonostante il suo cognome giungesse a Siena leggermente storpiato confondendolo sua città, riprese ancora, per l'ultima volta, il suo vecchio mestiere di poeta e scrisse un inno consolatorio a ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] concilio, prevalse quella del cardinal Puteo della prosecuzione del vecchio. Con il C. Pio IV trattò anche della revisione e . 1565) il C. fu raccomandato da Cosimo I all'imperatore come candidato al papato, e fra i papabili lo annoverava il 5 genn ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] divenne segretario del cardinale Cosimo Migliorati, che accompagnò nel conclave, dal quale quest'ultimo, il 17 ott. 1404, non tralasciò di approfittare della presenza del suo vecchio consigliere in Curia: il 7 luglio conferì al C., in quel momento ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] vicino ai settant'anni, di cui quaranta trascorsi come devoto servitore dei Medici. Il duca Cosimo ce lo descrive come uomo assalito ormai da molteplici acciacchi ("vecchio et molto catarosso da esser soffocato in un subito"). La precaria salute non ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] gli altri avevano facilmente aperto. Aiutato da un "venerando Vecchio […] il quale li aperse una gran porta" (Monumenti…, pp. la Visione di mons. Cosimo Gerio, una lettera non datata e indirizzata a Filippo Gheri, sviluppava il tema del sogno nell ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] la realizzazione del piano. Solo la mediazione di Belisario, vecchio amico di D. e del pontefice, inviato da Giustiniano sanata supponendo un banale refuso per cui il granduca di Toscana dovrebbe essere Cosimo III (granduca dal 1670 al 1723) ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...