FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] sorella del granduca di Toscana Cosimo II. Giunse, il 5 febbr. 1617, a Firenze - ove il 6 si rappresentò la Schleier, Milano 1988, pp. 125 s., 130 n. 7; P. Rylands, Palma ilVecchio, Milano 1988, p. 304; E. Larsen, The paintings of A. van Dyck, I ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] l'iniziativa. Così si operò anche negli anni seguenti. Il D. e Cosimo I, un'alleanza certo poco sincera, erano in questi Gerbe (2 marzo 1560). Come venti anni prima ad Algeri. Ilvecchio ammiraglio stava vivendo l'ultimo anno di vita nella sua reggia ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] a Siracusa, con Gelone e Gerone nel V secolo e Dionisio ilVecchio e Dionisio il Giovane nel IV. Le tirannidi ioniche del VI secolo, e in repubblicani di Firenze, marcata dall'ascesa al potere di Cosimo de' Medici, nei cosiddetti 'umanisti civici' e ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani e Cosimo Migliorati di Sulmona, il quale alla morte di Bonifacio IX, nel 1404, sarebbe contrasto tra G. XII, ilvecchio Benedetto XIII e Giovanni XXIII, il Consiglio dei dieci, richiamandosi ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] . Annio Milone e un'operetta morale intitolata De iudicio. Ilvecchio e celebrato medico di corte Antonio Musa Brasavola gli dedicò un , che voleva il cardinale artefice di un complotto contro il duca, in combutta con Cosimo de' Medici.
Il 19 genn. ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] dall'incomprensione nei confronti della troppo giovane moglie, ilvecchio duca ne diffida al punto da impedire che quelle pattuite con Federico Ubaldo. Morto, il 28 febbr. 1621, Cosimo II e successogli il figlio Ferdinando II, essendo reggenti la ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] a Firenze e al suo fidanzamento col primogenito di Cosimo II, Ferdinando, favorisce le riemerse aspirazioni medicee sul pelle e… osso", a detta d'un agente mediceo, ilvecchio duca, mentre "il colore delle carni è simile a quello del piombo". Né, ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] mai felici, tanto che, dopo la nascita del primogenito, il futuro Cosimo III, il 14 ag. 1642, i due coniugi vissero separati per 18 anche quella più recente, ha continuato a seguire ilvecchio e impietoso giudizio del Galluzzi: le aristocrazie, ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] un fratello del C., Cosimo, fu ambasciatore presso l'Impero e la corte di Spagna.
Come cadetto, il C. fu incerto sulla il nuovo posto, mentre aveva venduto ilvecchio per 6.000 scudi.
Ciononostante, non tutto fu perfetto per il C. in quegli anni. Il ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] C. si era anche arreso il più illustre dei condottieri francesi, ilvecchio signore de La Palice, che il C. ottenne da Ferdinando d'Asburgo il feudo transilvanico di Cibinio (Nagyszeben).
Sebbene il C. avesse ricevuto sin dal 1551 un'offerta da Cosimo ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...