ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] , fino ad allora piuttosto sobrio e quasi borghese della famiglia: ben presto ilvecchio palazzo di via Larga, edificato da Michelozzo nel secolo precedente per CosimoilVecchio, si rivelò insufficiente ad accogliere la moltitudine di dame, paggi ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] brani riferibili con sicurezza al suo intervento. Fa eccezione, forse, il riquadro con Cosimo rivela a Santi Bentivoglio la sua origine nella sala di CosimoilVecchio (le cui decorazioni pittoriche, celebrative delle gesta e delle virtù del ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] governo di Firenze che oppose gli Albizzi ai Medici e che vide costretti all'esilio ora CosimoilVecchio (1433) ora Rinaldo degli Albizzi (1434), in un alternarsi convulso delle fortune delle famiglie e dei rispettivi partiti, la posizione politica ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] elevata, almeno a partire dal 1398, ma soprattutto durante i principati de facto di CosimoilVecchio e di Lorenzo il Magnifico, perché fossero frequentemente rappresentati nel Priorato fiorentino.
Le prime informazioni relative al giovane ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Michelangelo, in Stil und Überlieferung in der Kunst des Abendlandes, II, Bonn 1967, pp. 141-49; J.Sparrow, Pontormo's CosimoilVecchio. A new dating, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXX(1967), pp. 169 s.; R. Longhi, Pontormo: un ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] M. Natale, in Museo Poldi Pezzoli. Dipinti, Milano 1982, pp. 152 s.; C. Del Bravo, Etica o poesia e mecenatismo: CosimoilVecchio, Lorenzo e alcuni dipinti, in Gli Uffizi.Quattro secoli di una galleria. Atti del Convegno internaz. di studi (1982), a ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] servì di lui anche come pittore di storie nelle camere di Lorenzo il Magnifico e CosimoilVecchio, con esiti però meno felici (ibid., pp. 122-136). Nei nuovi ambienti il M. si adattò alle differenti esigenze decorative. Al piano superiore i soffitti ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] perscrutandum" (Deregimine, c. 1), continuando però a coltivare le lettere e godendo della protezione dei Medici: di CosimoilVecchio e di Piero il Gottoso. Fu scolaro nell'università di Pisa e frequentò anche quella di Siena. L'inizio della sua ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] . Nel febbraio 1438 sposò Annalena Malatesta, avendo come testimone alle sue nozze Neri Capponi, che contendeva a CosimoilVecchio de' Medici il primato in Firenze. Ma la sua importanza emerse quasi all'improvviso nel 1440 durante la guerra del 1439 ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] V, otteneva che egli inviasse un esercito a sottometterla ed avviava anzi, più che il ripristino della signoria medicea di CosimoilVecchio e Lorenzo il Magnifico, la trasformazione di quest'ultima in principato assoluto. Elevando perciò Ippolito al ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...