TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] antiche, ma anch'esse ricostruite in quei secoli e poi rifatte. Queste chiese ebbero quasi tutte pianta basilicale e decorazione cosmatesca (tracce di pavimento cosmatesco in Santa Maria Maggiore, S. Silvestro e S. Pietro; paliotti e colonne tortili ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] delle fantastiche a. apocalittiche del transetto sinistro) o le immagini di a. vividamente sensibili alla policromia 'cosmatesca' del ciclo giottesco (dove pure si può avvertire la capacità di connotare strutture profondamente diverse, dalla chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Idolatrata dai contemporanei e venerata dai posteri, la figura carismatica di Donatello [...] Vergine ispirata ai modelli della cosiddetta Venus Genitrix, alla decorazione policroma del fondo che ricorda l’attività cosmatesca tardo-romana. Il modello iconografico trecentesco diventa l’occasione per rendere ancora più verosimile la ritrosia ...
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NICOLA d'Angelo
Antonio Milone
NICOLA d’Angelo (Nicolaus de Angelo; Nicolaus Angeli; Niconaus de Angilo; Nicolaus natus Angelus). – Mancano i dati biografici di questo scultore e architetto attivo a [...] , Berlin 2009, pp. 877-879, 887 s., 1407-1409, 1449-1460 (con ulteriore bibl.); L. Creti, In marmoris arte periti. La bottega cosmatesca di Lorenzo tra il XII e il XIII secolo, Roma 2009, pp. 60-74; E. Bassan, Il cappello a punta: una lettura anti ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] , attribuibile allo stesso committente: una serie di plutei marmorei, con relativi pilastrini, attualmente riutilizzati nella recinzione cosmatesca della basilica del XII secolo. Alcuni di questi plutei recano un monogramma da attribuire a papa G ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] , Italia sacra 2, 1931, pp. 815-844; A. Bianchini, Storia di Terracina, Tivoli 1952; G. Matthiae, Componenti del gusto decorativo cosmatesco, RINASA, n.s., 1, 1952, pp. 249-281; S. Aurigemma, A. Bianchini, A. De Santis, Circeo. Terracina. Fondi, Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] alcuni esempi di queste pergulae, realizzate però in marmo e decorate a intarsio, nel più tipico stile “alla cosmatesca”. Proprio a Roma, nella chiesa di San Clemente del principio del XII secolo, è documentata la più importante testimonianza ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] paleologa, tutto supera alla luce della tradizione romana classica e paleocristiana, con notevoli acquisizioni, inoltre, dall'arte cosmatesca specie nelle architetture e negli ornati, e da Arnolfo per la vitalità plastica e la concreta presenza delle ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] del periodo longobardo. Il tardo Medioevo rivestì questi altari a cofano con fulgida decorazione musiva. Splendido saggio d'arte cosmatesca è in S. Cesario sull'Appia, in Roma. Altro magnifico esemplare è nella basilica dei Ss. Nereo ed Achilleo ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] nel portale dei Ss. Bonifacio e Alessio, dove materiali tardoantichi sono stati messi in opera integrati con una fascia cosmatesca a intarsi verde e viola. Della struttura della chiesa medievale è superstite solo la cripta a oratorio, legata agli ...
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cosmatesco
cosmatésco agg. (pl. m. -chi). – Dei Cosmati, denominazione convenzionale (derivata dal nome proprio Cosma molto diffuso nelle loro famiglie) dei marmorarî attivi fra il sec. 12° e il 14° soprattutto a Roma e nel Lazio; o eseguito...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...