GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] . Hutton, The Cosmati, London 1950, pp. 6, 14, 27, 34 s., 51, 54, 57, 59; G. Matthiae, Componenti del gusto decorativo cosmatesco, in Rivista dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, n.s., I (1952), p. 266; Id., Enc. universale dell ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] di Adriano V, e così pure i monumenti che seguono, particolarmente quelli funerari, presuppongono una maturata esperienza delle forme cosmatesche, e non è da escludere che per la loro realizzazione A. abbia utilizzato maestri romani o di educazione ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] tempio del Sacro Cuore. Negli stessi anni il C. eseguì, sempre a Bologna, opere minori. Del 1894 è ilcenotafio in stile cosmatesco per il cardinale Battaglini in S. Francesco e ivi ancora l'altare della seconda cappella a destra dell'ambulacro; nel ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] a S. Pietro in Vincoli, nel 1765 fece rifare il pavimento della basilica (causando, però, la distruzione di quello antico, cosmatesco) insieme con altri lavori minori.
La morte lo colse il 24 marzo 1767, a Roma, nel suo palazzo alle Quattro Fontane ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] questa veste provvide, negli ultimi anni del secolo, al restauro del chiostro di S. Giovanni in Laterano e del chiostro cosmatesco presso la basilica di S. Paolo, riportandolo all'antico.
Fu insignito di medaglia d'oro all'esposizione di Vienna del ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] in Italia. Secondo l'iscrizione il sepolcro, che venne imitato presto da altri artisti, è opera dello scultore cosmatesco romano Pietro d'Oderisi. È probabile che Arnolfo di Cambio abbia collaborato alla realizzazione figurativa dell'opera e dato ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] ricognizione. La sontuosa decorazione in pietre dure, curata dal D., fu completata entro il 1600, con la soppressione dell'arredo cosmatesco e il restauro del tetto a capriate (Nava Cellini, 1969; Arch. di Stato di Roma, Corp. Rel. Benedettine di S ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , come ora, il conclave. Al tempo di Giulio II essa aveva già il pavimento a intarsio in marmi policromi in stile cosmatesco, la transenna e la cantoria. Alle pareti, cicli pittorici con storie dell’Antico e del Nuovo Testamento e con Pontefici erano ...
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cosmatesco
cosmatésco agg. (pl. m. -chi). – Dei Cosmati, denominazione convenzionale (derivata dal nome proprio Cosma molto diffuso nelle loro famiglie) dei marmorarî attivi fra il sec. 12° e il 14° soprattutto a Roma e nel Lazio; o eseguito...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...