Poeta italiano (Roma 1885 - ivi 1928). Poeta ambizioso e fecondo, O. partì da una formazione pascoliana e dannunziana, ma sfiorò anche il crepuscolarismo e le esperienze dei primi vociani. Al tempo stesso [...] del Sole, 1927; Vincere il Drago!, 1928; i voll. postumi Simili a melodie rapprese in mondo, 1929; Zolla ritorna cosmo, 1930; Suoni del Gral, 1932; Aprirsi fiore, 1935). Tra le numerose raccolte postume dei suoi scritti, si ricordano Poesie ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] oceaniche e di Hades sul sottosuolo. Accanto a queste t. cosmiche ‘totali’ si hanno t. limitate ad aspetti particolari del cosmo, come per es., sempre in Babilonia, la ‘t. astrale’ Sîn, Šamaš, Ištar, rispettivamente la Luna, il Sole e Venere (la ...
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Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] di cui fanno parte, si fondano sul valore simbolico inerente alle acque quali matrice e supporto primordiale del cosmo, anteriori al costituirsi di ogni possibile forma di esistenza determinata e, nello stesso tempo, condizione e recipiente di ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] questa escatologia non è che un aspetto del grande processo di redenzione degli elementi luminosi, scopo di tutta la vita del cosmo. Allorché le ultime porzioni della luce saranno state liberate, si avrà la catastrofe finale, il terzo atto: dopo una ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] influenze orientali, tendenze naturalistiche, ora accentuandone gli aspetti costruttivi di un cosmo nuovo (Talete, Anassimene, Anassimandro), ora i lati distruttivi del cosmo vecchio (Senofane e, in parte, Ecateo), ora infine giungendo a intuire ...
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MOIRE (da μείρομαι "ho in parte, in sorte")
Nicola Turchi
Sono le dee del destino (μοῖρα), ossia di quella potenza incontrollabile, la quale regola la sorte, buona o cattiva, della vita d'ogni uomo, [...] arbitrario degli dei, ne controbilancia il capriccio ed è l'espressione della fissità delle leggi fisiche che governano il cosmo e delle leggi morali che mantengono l'equilibrio sociale. In questa maniera, mentre si affina il concetto degli dei ...
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Figlio di Federico e Olimpia Orsini, nacque in Roma il 13 marzo 1585. Appena diciottenne, ebbe l'idea e gettò le fondamenta dell'Accademia Lincea (1603); alla quale dedicò poi sino alla fine della vita [...] varie volte sino alla morte (1° agosto 1630).
Il C. aveva concepito di scrivere un vasto trattato di storia naturale del cosmo dal titolo Theatrum totius naturae: ma non poté, per ragioni di salute, condurre a termine quest'opera. Una delle parti più ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] marzo 1691.
104. F. Brunello, L'arte della Tintura, p. 246; W. Panciera, L'arte matrice, pp. 101-104.
105. R. Berveglieri, Cosmo Scatini.
106. F. Brunello, L'arte della Tintura, pp. 244-245; A.S.V., Inquisitore alle Arti, b. 88, risposte di Alvise ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] il pneũma svolgeva un ruolo di decisiva importanza come veicolo dell’intelligenza che pervadeva e dirigeva perfettamente il Cosmo. Benché pervadesse ogni cosa, esso conosceva vari gradi di ‘tensione’, che ne determinavano tre diversi generi. Il grado ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] azteca si basava sull'osservazione critica della Natura, filtrata tuttavia dal rapporto dell'uomo con il sacro. La stabilità del Cosmo dipendeva dall'attività umana; i nobili della corte informavano infatti il nuovo sovrano del fatto che uno dei suoi ...
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cosmo-
còsmo- [dal gr. κόσμος (v. cosmo), κοσμο-]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali significa, in genere, «mondo, universo»; in termini di coniazione recente, ha riferimento alla navigazione...
cosmo
còsmo s. m. [dal gr. κόσμος, propr. «ordine», e «mondo, universo» in quanto ordine universale]. – L’intero Universo, ivi compresa la Terra, considerato un tutto armonico e ordinato; nella concezione degli antichi Greci, l’Universo fisico...