GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] testi di una congerie di autori oggi considerati minori, come J.-C. De la Métherie o P. Bertrand. Proponeva quindi una cosmogonia che si ispirava a quella nebulare di Kant e Laplace, alle teorie astronomiche di J.F. Herschel e a quelle di Buffon ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] il B. fu un insigne dantista: nei suoi numerosi studi danteschi risalta il suo interesse per le cognizioni cosmogoniche, fisiche e naturali del poeta. A questo interesse predominante si ricollegano le sue importanti Memorie intorno alla "Quaestiode ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , il suo interesse per gli studi newtoniani di esegesi biblica e di cronologia e il suo rifiuto delle ipotesi cosmogoniche di tipo finalistico e provvidenziale che i newtoniani inglesi andavano elaborando, da posizioni più o meno ortodosse, per ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.