Figura mitica delle più antiche tradizioni cosmogoniche cinesi, risalente a un’età anteriore sia alla sistemazione confuciana della religione tradizionale sia al costituirsi del Taoismo (ma valorizzata [...] dal cui corpo al momento della morte traggono origine i singoli aspetti e fenomeni del mondo attuale. La portata cosmogonica di P. è riflessa dal suo nome, rappresentato dai due ideogrammi che indicano rispettivamente ‘origine’ (Pan) e ‘proseguimento ...
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YMIR
Bruno Vignola
. Nella mitologia sistematica nordica è il gigante primitivo, il primo essere vivente, poi ucciso dagli dei Odino, Vili e Ve, i quali con i pezzi del suo immane corpo formarono il [...] come il capostipite di tutti i giganti, ch'egli avrebbe prodotti dal proprio corpo, appartiene certo alle figurazioni cosmogoniche posteriori all'età del paganesimo comune, sorte probabilmente sulla base di alcuni elementi germanici e nordici, dalle ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] , il suo interesse per gli studi newtoniani di esegesi biblica e di cronologia e il suo rifiuto delle ipotesi cosmogoniche di tipo finalistico e provvidenziale che i newtoniani inglesi andavano elaborando, da posizioni più o meno ortodosse, per ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ma nell’aldilà (che è istituito dalla sua resurrezione).
Nei testi religiosi più antichi si trovano numerose allusioni a miti cosmogonici. Nel caos primigenio prende forma un dio demiurgo, che a Eliopoli è il dio solare Atum, presto identificato con ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] , di quella poesia panica settecentesca che era culminata nell'esempio del Monti, tingendosi, nelle sue ambizioni cosmogoniche, dell'inflessione di un vasto michelangiolismo romantico. Quando si pensi ai famosi versi montiani:
. . . Svelavo il ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.