Scrittrice e drammaturga di lingua francese, nata a Orano (Algeria) il 5 giugno 1937 da genitori ebrei. Ha studiato ad Algeri e quindi si è trasferita in Francia, a Sceaux. Insegna letteratura inglese [...] Soleil, ha scritto la sceneggiatura del film La nuit miraculeuse, diretto dalla stessa Mnouchkine.
bibliografia
C. Fisher, La cosmogonie d'Hélène Cixous, Amsterdam 1988.
V. Andermatt Conley, Hélène Cixous. Writing the feminine, Lincoln-London 1991.
H ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli dei e l'ordine del mondo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’origine dell’universo e la theogonia, [...] antichi.
Aristofane, Gli Acarnesi, Le Nuvole, Le Vespe, Gli Uccelli, a cura di G. Paduano, Milano, Garzanti, 1979
Ma cosmogonie e teogonie non sono certo esclusive della cultura greca. Fin dal II millenio a.C. circolavano nel Vicino Oriente svariati ...
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MACROCOSMO e MICROCOSMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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. L'origine di questi termini filosofici è, essenzialmente, platonico-aristotelica: Platone chiama il mondo μακράνϑρωπος ("grande, vasto uomo", [...] germanico Ymir, ecc.) che col loro corpo smisurato dànno origine al mondo e alle sue varie parti e anche cosmogonie più complesse, come quella del manicheismo.
Bibl.: A. Meyer, Wesen und Geschichte der Theorie vom Makrokosmos und Mikroskosmos, 1900 ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] . Bertholet e E. Lehmann, Lehrbuch der Religionsgesch., II, Tubinga 1925, p. 261 segg.; H. S. Nyberg, Questions de Cosmogonie et de Cosmologie Mazdéennes, in Journal Asiatique, 1929, pp. 193 segg.; W. Jackson, Researches in Manichaeism, New York 1932 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] fertile. Non ci si deve perciò meravigliare se l’elemento di aggregazione agricola costituito dal Nilo favorisce la formazione di un quadro cosmogonico dove l’acqua ha un ruolo essenziale. L’acqua è all’origine di tutte le cose, tant’è vero che il ...
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GENEALOGIA (gr. γενεαλογία)
Giuseppe RICCIOTTI
Arnaldo MOMIGLIANO
Armando LODOLINI
È la disciplina che tratta dell'origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Dopo la geografia, la cronologia [...] lo schema del reale, come in guise diverse si può vedere nella Teogonia esiodea o nelle varie teogonie e cosmogonie orfiche in cui peraltro sono notoriamente frammischiati degli elementi posteriori. Più complicata è la questione delle attinenze fra ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] secondo cui i sei giorni della Creazione avrebbero corrisposto ad altrettante "idee" nella mente del Creatore. Tutte queste cosmogonie prevedevano comunque che l'uomo fosse comparso con l'ultimo atto creativo ed escludevano quindi, in accordo con le ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] fatti e i racconti del passato". Sebbene il Giappone si affermi in contrapposizione alla Cina, la scrittura delle sue tradizioni (cosmogonie, storie degli dei e dei primi sovrani) avviene in due maniere distinte, l'una autoctona e l'altra cinese: in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I filosofi presocratici
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dalle origini al sorgere della scuola filosofica [...] del XV secolo e l’inizio del XVII secolo e, ancora oggi, continua a essere spunto di riflessione filosofica e scientifica.
Cosmogonie e mito
Proprio come avviene per le civiltà mesopotamica e egizia, anche il primo approccio dei Greci ai misteri del ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] dei critici. Melisso introdusse in tale modello la contraddittoria nozione di infinito, implicante il vuoto e il molteplice. La cosmogonia di Empedocle nega l'infinito e racchiude nell'armonia conclusa dello 'sfero' i cicli alterni dell'amore e dell ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.