(App. III, I, p. 541)
Poeta e saggista francese, morto a Parigi il 22 settembre 1984. Eletto nel 1968 all'Académie Française, se ne dimise clamorosamente nel 1975. Poeta profetico, assegna al linguaggio [...] La vie terrestre (1976); Tu (1978); Una ou la mort la vie (1978); Duel (1979); L'Autre (1981); Le grand oeuvre. Cosmogonie (1984).
Bibl.: S. Siegrist, Pour et contre Dieu ou la Poésie de l'approche, Neuchâtel 1971; S. Paparatti, Emmanuel, la nascita ...
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Pseudonimo del poeta francese Noël Mathieu (Gan, Bassi Pirenei, 1916 - Parigi 1984). Pur affrontando nei suoi versi molti problemi caratteristici del nostro tempo (particolarmente viva la tematica della [...] de l'homme et de la femme (Una, ou La mort la vie, 1978; Duel, 1979; L'autre, 1980); Le grand oeuvre. Cosmogonie (1984). Tra gli altri scritti saggistici: Pour une politique de la culture (1971); La revolution parallele (1975); L'arbre et le vent ...
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Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] it. 1947), mentre l'autobiografia in versi Chêne et chien (1937; trad. it. 1995), come il più tardo poema didattico Petite cosmogonie portative (1950; trad. it. di S. Solmi, 1982), attesta la tendenza di Q. a recuperare generi tradizionali in chiave ...
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SAINT-JOHN PERSE
Vittorio STELLA
Pseudonimo dello scrittore francese Marie-René-Alexis de Saint-Léger-Léger, nato nella Guadalupa il 31 marzo 1887 da una famiglia borgognona di antica nobiltà stabilitasi [...] seconda guerra. La rappresentazione della natura veduta nelle sue manifestazioni più grandiose e la suggestione delle cosmogonie primitive confluiscono a determinare l'evocazione delle forze distruttive della civiltà ed un sentimento tragico che la ...
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Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono [...] Difficile è il problema delle fonti; E. si servì di Omero, di inni, di ἱεροὶ λόγοι (racconti sacri), e forse di cosmogonie e teogonie più antiche, che però dovevano essere soltanto cataloghi e genealogie. Le Opere (῎Εργα) sono un poema di 828 versi ...
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Scrittrice e drammaturga di lingua francese, nata a Orano (Algeria) il 5 giugno 1937 da genitori ebrei. Ha studiato ad Algeri e quindi si è trasferita in Francia, a Sceaux. Insegna letteratura inglese [...] Soleil, ha scritto la sceneggiatura del film La nuit miraculeuse, diretto dalla stessa Mnouchkine.
bibliografia
C. Fisher, La cosmogonie d'Hélène Cixous, Amsterdam 1988.
V. Andermatt Conley, Hélène Cixous. Writing the feminine, Lincoln-London 1991.
H ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] plantatio Paradisi". In effetti l'opera, che pur non avendo particolari pregi artistici si distingue dalle altre cosmogonie cristiane precedenti e si manìfesta come "la prima composizione del genere di carattere tipicamente medievale" (Ropa, L ...
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cosmogonia
cosmogonìa s. f. [dal gr. κοσμογονία, comp. di κόσμος «universo» e -γονία «-gonia»]. – 1. In generale, origine e formazione dell’Universo; mito, dottrina o poema che hanno per oggetto la formazione dell’Universo. 2. In astronomia,...
cosmogonico
cosmogònico agg. [der. di cosmogonia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmogonia, intesa come dottrina o come mito sull’origine e la formazione dell’Universo: l’ipotesi c. di Laplace; teorie, credenze c.; miti cosmogonici.